Comitato editoriale

Lavori in corso al Centro Paideia, già raccolto un milione di euro

Raggiunto il 45% dell'obiettivo di fundraising in meno di un anno dall'avvio del cantiere per la realizzazione del nuovo polo dedicato alla riabilitazione infantile. L'inaugurazione prevista nel 2017. È nato il sito centropaideia.org dove scoprire come adottare il progetto e vedere come sarà in un prossimo futuro

di Antonietta Nembri

«Grazie all’impegno e alla generosità dei tanti finanziatori, stiamo realizzando il polo che sognavamo da tempo», guarda con fiducia al futuro Fabrizio Serra, direttore di Fondazione Paideia perché a 10 mesi dalla presentazione dell’iniziativa e dell’avvio del cantiere del “Centro Paideia” è stato raggiunto il 45% dell’obiettivo di fundraising. In questi mesi, infatti, l’attività di raccolta fondi per l’adozione delle aree del nuovo progetto della fondazione ha raggiunto il traguardo di un milione di euro su un obiettivo finale fissato a 2,3 milioni di euro.

Al traguardo sono arrivate l’area accoglienza, quella della logopedia, del giardino multisensoriale e dell'area giochi, mentre sono in fase di completamento la sala multifunzionale e l'area dedicata alla neuropsicomotricità. Restano ancora da finanziare la piscina, gli spazi dedicati ai laboratori, l’aula di musicoterapia e l’area relax – caffetteria.
Il nuovo Centro Paideia è, sempre nelle parole di Fabrizio Serra: «Un luogo che nasce dai bisogni delle tante famiglie che abbiamo incontrato in questi anni e che ci auguriamo possa diventare un centro di incontro per tutte le famiglie della città, uno spazio dove sperimentare concretamente il valore dell’inclusione»

L’iniziativa, nata dalla ventennale esperienza della Fondazione Paideia a fianco di famiglie e bambini con disabilità, prevede la costruzione di un polo dedicato alla riabilitazione infantile e uno spazio di socializzazione e inclusione per tutte le famiglie. Il “Centro Paideia” avrà sede a Torino in via Moncalvo 1, nelle strutture che in passato hanno ospitato l’Istituto Nostra Signora. I lavori di ristrutturazione degli spazi, iniziati nel settembre 2015, saranno completati entro il 2017.

Da pochi giorni è online il sito www.centropaideia.org dove approfondire tutti i dettagli del progetto e diventare sostenitori del “Centro Paideia”: attraverso un contatore in tempo reale è possibile “adottare” un’area specifica e dare concretezza alla propria responsabilità sociale, lasciando un segno tangibile del proprio impegno per i bambini e le famiglie della città.
(qui sotto una gallery dei lavori al cantiere – le foto sono di Andrea Guermani per Fodanzione Paideia)

1/7

Il risultato di fundraising ottenuto è stato reso possibile – ricorda una nota della fondazione – grazie all’impegno di alcune aziende (Costruzioni Generali Gilardi, iGuzzini illuminazione, Gruppo Fenera, Simon Fiduciaria, Codebò, Dierre, Arbo, Gruppo Ferrero Acciaio e Energie, Buzzi Unicem), Fondazioni (Compagnia di San Paolo) e di numerosi donatori privati che hanno scelto di partecipare alla costruzione di un progetto sociale innovativo e di eccellenza, un punto di riferimento per tutta la città di Torino.

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.