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L’autrice di Harry Potter ha copiato?

Joanne K. Rowling è accusata di plagio da un'altra scrittrice che creò un Larry Potter

di Gabriella Meroni

Guai giudiziari in vista per la scrittrice britannica Joanne K. Rowling, autrice della saga di Harry Potter, il fenomeno editoriale senza precedenti che ha venduto in soli quattro anni 100 milioni di copie nel mondo dei suoi quattro libri ispirati alle avventure di un ragazzino aspirante mago. L’autrice di Edimburgo e’ stata infatti accusata di plagio da una scrittrice statunitense. Nancy Stouffer – questo il nome dell’accusatrice, con all’attivo tredici libri per ragazzi – sostiene che la Rowling si sarebbe ispirata, per creare il personaggio del ragazzino apprendista stregone, al suo libro ”Larry Potter e la sua migliore amica Lilly”, pubblicato nel 1984, ben dodici anni prima dell’apparizione del primo volume delle storie di Harry Potter. Trovando molte somiglianze e coincidenze tra Larry Potter ed Harry Potter, la Stouffer ha deciso di citare in giudizio davanti al Tribunale della Pennsylvania l’autrice scozzese, la sua casa editrice americana Scolastic e anche la Time Warner, la casa produttrice del film ”Harry Potter e la pietra filosofale” tratto dal terzo romanzo della saga e diretto dal regista americano Chris Columbus, in uscita sugli schermi Usa nel prossimo novembre. Il libro plagiato sarebbe stato letto dalla Rowling, secondo quanto affermano i legali della Stouffer, durante un suo soggiorno di studio negli Stati Uniti, in un college di Baltimora, tra il 1987 e il 1988. Nell’atto di citazione Nancy Stouffer ricorda che il suo romanzo ”Larry Potter e la sua migliore amica” racconta di un ragazzino, adolescente come Harry Potter, che indossa un paio di occhiali e conta molti amici tra i maghi. Secondo la Stouffer ci sarebbe poi un particolare davvero inquietante e rivelatore del plagio commesso: Joanne K. Rowling avrebbe utilizzato la parola inglese ‘muggles’ (babbano) per indicare coloro che sono estranei alla sfera della magia, da lei stessa adoperata per prima in ”Larry Potter e la sua migliore amica Lilly”. In attesa che la causa venga discussa in tribunale a fine giugno, in questi giorni Nancy Stouffer ha mandato di nuovo in libreria il suo romanzo al centro del presunto caso di plagio con un nuovo titolo, ”The legend of Rah and the Muggles”, ristampato diciassette anni dopo la prima uscita dalla casa editrice statunitense Thurman House. ”Questa vicenda e’ semplicemente assurda ed e’ stata intentata da una scrittrice in cerca di pubblicita’ a spese di un’autrice di grande successo”, ha detto un portavoce di Scolastic, la casa editrice che pubblica Harry Potter negli Stati Uniti e in Canada. Da parte sua gli avvocati della Rowling hanno promosso una controcitazione giudiziaria contro la Stauffer.


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