Anniversari
L’attualità del pensiero di Franco Bomprezzi in tre progetti, un instant book e un evento
A dieci anni dalla scomparsa del giornalista e leader associativo Ledha e Uildm vogliono ricordarlo con un appuntamento in programma mercoledì 18 dicembre, alle ore 14.30, alla Casa dei Diritti del Comune di Milano. Saranno presentati il podcast “Il cavaliere a rotelle”; il video “Frammenti imperfetti” e l’Archivio Bomprezzi
A dieci anni dalla morte di Franco Bomprezzi, Lega per i diritti delle persone con disabilità – Ledha e Uildm hanno organizzato un incontro a Milano per ricordare il giornalista e leader associativo attraverso un momento di riflessione e analisi.
Con l’appuntamento di mercoledì 18 dicembre, dalle ore 14,30 alla Casa dei Diritti del Comune di Milano Ledha e Uildm vogliono celebrare la vita e il pensiero di Franco Bomprezzi, che è stato maestro per tante persone che oggi sono impegnate per la tutela dei diritti delle persone con disabilità, ma non solo.
L’attualità del pensione e della visione
Questa giornata vuole soprattutto essere un’occasione per una profonda rielaborazione del pensiero e della visione di Franco Bomprezzi che, a dieci anni dalla sua scomparsa, sono ancora attuali in un contesto sociale in cui i diritti delle persone con disabilità sono ancora troppo spesso calpestati.
Durante la giornata (dettagli in agenda online) saranno presentati tre progetti – finanziati da Fondazione Cariplo – pensati e realizzati – precisa una nota – con l’obiettivo di conservare e tramandare il pensiero e il lavoro di Franco Bomprezzi come giornalista e come leader associativo impegnato per la tutela dei diritti delle persone con disabilità.
I 3 progetti
Il primo dei progetti a essere presentato è la serie podcast “Il Cavaliere a rotelle”, scritta da Ilaria Sesana e prodotta da Intrecci Media, che ripercorre in tre puntate la vita personale e professionale di Franco Bomprezzi.
Il video “Frammenti imperfetti”, realizzato dal regista Enzo Berardi e dallo storico Matteo Schianchi, che documenta un incontro avvenuto nel 2012 tra Franco e un gruppo di giovani sui temi della comunicazione della disabilità.
Infine, il progetto “Archivio Bomprezzi” che – continua la nota – raccoglie buona parte della sua produzione giornalistica – dagli esordi come cronista a Padova, fino alla sua morte- e permette di creare quelle “piste narrative” che ancora oggi vengono utilizzare per descrivere e raccontare la disabilità.
L’instant book con gli articoli pubblicati su Vita
A proposito della produzione giornalistica di Bomprezzi, nel primo dei due dibattiti in programma al quale intervengono Stefano Borgato, coordinatore di Superando; Stefano Arduini, direttore di VITA; e Simone Fanti, giornalista del blog InVisibili. Arduini presenterà la raccolta degli articoli di Franco Bomprezzi pubblicati su VITA nel 2014. Un instant book che sarà rilasciato online nella giornata di mercoledì 18.
Da notare che l’appuntamento di mercoledì 18 dicembre è in una struttura del Comune di Milano che ha dedicato la sua sala principale a Franco Bomprezzi.
L’ingresso alla Casa dei Diritti è in via De Amicis 10; per le persone con disabilità motoria, l’ingresso è da via Dei Fabbri, 9.
È prevista la sottotitolazione. Chi non potesse partecipare in presenza, potrà seguire l’evento in streaming sul canale Youtube di Ledha che pochi mesi fa – conclude la nota – ha presentato richiesta al Comune di Milano di dedicare una via o una piazza a Franco Bomprezzi, il cui nome è stato inserito nell’elenco delle personalità meritevoli di un’intitolazione di tipo toponomastico.
In apertura murales su Franco Bomprezzi – foto da Ledhamilano.it
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