L’assessore Masseroli presenta il Piano dei Servizi al Terzo settore

Il piano di governo del territorio, approvato dal Consiglio Comunale di Milano lo scorso febbraio, contiene importanti novità tra cui il Piano dei servizi che apre a nuove opportunità anche per le organizzazioni non profit che operano nel territorio Milanese.

Ieri pomeriggio presso l’Urban Center della Galleria Vittorio Emanuele, l’Assessore allo Sviluppo del Territorio Carlo Masseroli ha dato inizio ad una serie di incontri con l’obiettivo di condividere e diffondere i contenuti del PGT e ha deciso di iniziare proprio con un workshop rivolto ad alcuni esponenti del mondo non profit milanese.

Quali le principali opportunità per il Terzo settore? Tra tutte, la più immediata sicuramente quella che offre la possibilità di ottenere spazi (per la sede, o per realizzare il proprio servizio) ad un costo di massimo il 30% rispetto a quello di mercato. L’idea di fondo del Piano prevede che i servizi non fanno volume, e visto che a Milano si stima che vi siano volumi inutilizzati per dimensioni pari a quelle di circa trenta Pirelloni, l’idea è quella di riempirli offrendo opportunità a tutte quelle realtà del mondo del sociale e non che erogano un servizio di utilità per la città. Il proprietario dello spazio, che riceverà un canone di affitto “calmierato”, potrà però vendere i volumi destinati all’erogazione di tali servizi attraverso uno strumento ad hoc, l’agenzia della perequazione.

Pieno apprezzamento da parte delle non profit presenti, per questo piano che spinge verso un nuovo modello di società simile, per alcuni aspetti, all’idea di Big Society di Cameron.

E così mentre l’esponente di Fondazione Don Gnocchi ha constatato che “queste opportunità si trasformeranno in reale vantaggio se e solo se il Terzo settore sarà in grado di realizzare imprenditorialità sociale”, il direttore di Telefono Azzurro ha intravisto una possibile soluzione alla difficoltà che l’associazione sta incontrando a Milano nel trovare una sede adeguata ad un prezzo ragionevole.

Da parte di tutti piena disponibilità a mettersi in gioco in prima persona per realizzare delle sperimentazioni in grado di rendere evidenti, a tutti, i punti di forza del piano.