Welfare

L’app che fa viaggiare i disabili

Si chiama Jaccede ed è un sito e un’applicazione che sta ottenendo riconoscimenti in Francia e in Europa. Come? Grazie alla mappatura di 35.000 luoghi pubblici accessibili in Francia e in Europa. Realizzata con il contributo di 12.000 volontari.

di Cristina Barbetta

Jaccede è un’ associazione francese, con sede a Parigi,  il cui obiettivo principale è permettere alle persone a mobilità ridotta di essere pienamente integrate  nella vita in città, difendendo il concetto di accessibilità per tutti. Fondata nel 2006, si basa su un approccio collaborativo con gli utenti: chiunque può registrarsi e diventare un volontario, in Francia e all’estero.

Grazie alla collaborazione di 12.000 volontari Jaccede ha realizzato il primo sito internet e l’applicazione per smartphone “Jaccede Mobile” in tre lingue (francese,inglese, tedesco), che ha mappato 35.000 luoghi pubblici accessibili in Francia e in Europa. L’obiettivo di Jaccede  è riuscire a mappare 650.000 luoghi pubblici e di espandersi ancor di più all’estero.

L’associazione  è uno dei cinque vincitori francesi del Prix du citoyen européen, conferito lo scorso 27 gennaio dal Parlamento Europeo. Istituito nel 2008, il premio mira a  “premiare le iniziative più importanti a favore dell’Europa”.

Tra i cinque progetti selezionati per la Francia, Jaccede è l’unico ad essere un’impresa sociale, e in più  innovativa. L’impegno nel campo dell’innovazione è un tema di grande attualità in  Francia, dove François Hollande ha lanciato il progetto “La France s’engage” (La Francia si impegna) per supportare, valorizzare  e facilitare lo sviluppo di iniziative di innovazione sociale. Tra i progetti selezionati dal Presidente della Repubblica Francese  c’è anche Jaccede, «il cui metodo mostra nuove forme di solidarietà e di mobilitazione cittadina attraverso il digitale: innovazione sociale nella forma e nell’oggetto, rendere la società accessibile».  Hollande ha lanciato un fondo di 50 milioni di euro a sostegno di queste iniziative , che sarà disponibile fino al  2017, fine del mandato presidenziale.

I progetti, “isolati ma promettenti” devono essere iniziative di  individui su base volontaria, di associazioni, fondazioni o imprese e devono essere utili alla società. Finora  La France s’engage ha selezionato  15 iniziative “ innovative, utili e replicabili ” e ogni semestre sarà annunciato  un nuovo gruppo  di  laureati, che  beneficeranno di una valorizzazione, di un accompagnamento e di un sostegno finanziario.

Tra i progetti che sono stati selezionati finora, oltre a Jaccede: la Microfranchise Solidaire, una nuova forma di impresa sociale  ispirata al franchising che ha lo scopo di proporre a persone escluse dal mercato di lavoro  la creazione di micro-business chiavi in mano; ADN: Agence du Don en Nature, che raccoglie prodotti nuovi non alimentari invenduti presso le imprese e li ridistribuisce ai più bisognosi; e La cohabitation intergénérationnelle, che consente di  lottare contro l’isolamento degli anziani e risolvere il problema degli alloggi per i  giovani. 

 

Foto: MUKHERJEE/AFP/Getty Images

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