Welfare
L’anno che verrà di “Scarceranda” l’agenda “giusta” nata a Opera
Pronta l’edizione 2023 grazie alla collaborazione tra l’Associazione The future lab che la edita, il progetto "LiberaMente – Laboratorio di scrittura e lettura creativa" del carcere di Opera e la cooperativa sociale Sollecitudo di Lodi, che la stampa e la confeziona con il contributo di giovani ristretti ammessi a misure alternative. La distribuzione attraverso alcuni negozi del commercio equo e online
di Redazione
“Andiamo avanti!”. Sono queste le parole che aprono la nota realizzata da Scarceranda, l’agenda realizzata dal 2014 al Carcere di Opera di Milano che annunciano l’uscita della nuova edizione targata 2023. “Quanto può contare una goccia nel mare? Rispondendo a questa domanda eravamo pronti a mollare, lasciare che il progetto di Scarceranda si arenasse nelle secche di un tempo che ci offre già tanti motivi di preoccupazione tra una pandemia strisciante, la giustizia per Giulio Regeni che fatica a farsi strada e una guerra mondiale che dai luoghi più lontani è ora alle porte di casa, ma tanti e tante ci hanno fatto sapere che Scarceranda non è solo una goccia nel mare della domanda di un giustizia giusta ma anche un raggio di sole che scalda quando ci si riconosce tra chi cerca la pace, chiede giustizia per quanti vengono invasi e massacrati e si preoccupano di offrire le proprie parole a chi è senza voce” si legge nel testo. Che prosegue “E così, mentre alziamo i muri attorno alle nostre città e alla nostra Europa è, forse paradossalmente, proprio da quelle periferie che si afferma con forza e chiede di essere ascoltata la domanda di giustizia per tutti e tutte. Potevamo fermarci adesso?” è la domanda cui segue un: “No, andiamo avanti a portare il nostro piccolo contributo, la nostra piccola goccia nel mare, sapendo che siamo insieme a tante altre gocce”.
Scarceranda 2023 è pronta per essere ordinata e acquistata. La realizzazione nasce dalla collaborazione con l’Associazione The future lab che la edita, dal progetto "LiberaMente – Laboratorio di scrittura e lettura creativa" del carcere di Opera ed alla cooperativa sociale Sollecitudo di Lodi, che l’agenda la stampa e la confeziona con il contributo di giovani ristretti ammessi a misure alternative che possono in questo modo imparare un lavoro, desiderare e costruirsi un futuro diverso.
Due i formati: S (la piccola, cm 10 per 15) venduta a 12 euro o XL venduta a 16 euro. Il ritocco ai prezzi – viene spiegato – fermi da 8 anni, è causato dall’aumento dei costi energetici e delle materie prime.
L’agenda è strutturata con planning – settimanale ed annuale – rubrica, pagine per appunti e note.
Nell’introduzione dell'agenda si legge: “Quando faremo il bilancio dell’anno che sta finendo, scopriremo che è stato speciale: forse i preti ancora non potranno sposarsi, ma avremo preso le misure della pandemia, avremo scoperto il modo di convivere con la crisi energetica globale causata dall’invasione dell’Ucraina e tutto sommato l’esito delle elezioni politiche e quelle del campionato di calcio non presenteranno particolari novità inattese”.
Uno sguardo al 2022 fa scrivere agli autori dell’agenda che il numero delle persone morte nelle carceri italiane ha battuto ogni record “e nonostante questo è successo nel silenzio più assordante che si ricordi” e ancora “nel 2022 il numero di civili assassinati in guerra a livello globale, non solo in quella dietro l’uscio di casa, non è mai stato così alto”. Sempre nel 2022 “l’aumento delle spese per armamenti e i tagli alla giustizia (persino in Italia nonostante il Pnrr) non sono mai stati così marcati”, un ultimo pensiero è infine dedicato ai cambiamenti climatici e ai danni provocati che sono arrivati a livelli “che non avevamo mai visto in nessuna parte del mondo”
Scarceranda è presente in alcuni negozi del commercio equo, oppure la si può richiedere via email info@scarceranda.it
In apertura un particolar della copertina di Scarceranda 2023
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