L’Anffas Nazionale ricorda Enrico Pancheri

Si è svolta nei giorni scorsi a Firenze l?Assemblea Nazionale dell?ANFFAS che ha visto riuniti oltre 150 rappresentanti delle 191 associazioni socie. Nel corso dell?assise, il Presidente dell’Assemblea, Giovanni Pegoraro, ha ricordato l’opera di Enrico Pancheri, recentemente scomparso. In particolare Pegoraro ha sottolineato come Pancheri, durante la sua presidenza nazionale (1989 – 1990) abbia dato una scossa ad un’Associazione che allora appariva un po’ troppo statica e ferma, spingendola a dialogare con le Istituzioni ed a sviluppare servizi per le persone con disabilità e le loro famiglie. Nel corso dell’Assemblea di Firenze è anche stato rinnovato il Consiglio Direttivo Nazionale. Il Vicepresidente di ANFFAS TRENTINO Onlus, Luciano Enderle, è stato eletto Consigliere Nazionale. Questo rappresenta per il Trentino un punto di merito, perché premia il lavoro dell’ANFFAS trentina in questi anni. Questo il testo della commemorazione di Pancheri: ? Ricordare Enrico Pancheri, per la tensione ideale che animava il Suo impegno umano e sociale è motivo di profondo rimpianto per quanti hanno avuto il privilegio di conoscerlo e di godere della Sua amicizia. Animo generoso, ha dedicato le Sue migliori energie alla promozione dei diritti dei più deboli, impegnandosi con tenacia e con entusiasmo all?applicazione concreta della solidarietà intesa secondo gli ideali politici del cristianesimo sociale, sentimento al quale ha sempre ispirato il Suo operato associativo. Il Presidente Pancheri, infatti, soleva affermare che la solidarietà non solo è condivisione di principi astratti, ma è soprattutto fattiva partecipazione e coinvolgimento operativo. E che per Lui solidarietà significasse dedizione totale agli ideali in cui si crede, lo testimoniano le molte opere che ha saputo realizzare nel corso della Sua trentennale permanenza alla guida dell?Anffas di Trento. Eletto Presidente Nazionale in un momento di sonnolento torpore associativo, seppe traghettare l?Anffas verso moderne ed incisive forme di partecipazione, imponendola presenza tra le rappresentanze di categoria più ascoltate e rispettate. Per i meriti acquisiti in tanti anni di militanza associativa, nel dicembre 2004, l?Anffas ha voluto conferire al Presidente Pancheri ?la Rosa d?Oro?, massima onorificenza associativa. In quel stessa occasione il Presidente Pancheri ha voluto rivolgerci queste parole: ?Ci auguriamo, reciprocamente, di riuscire sempre per i nostri figli, per i nostri familiari a camminare nella giustizia, in ogni tempo ed in ogni luogo. E che Dio ci assista?. La Sua voglia di combattere, fino alla fine, per vedere migliorato il futuro delle persone con disabilità resta per tutti noi esempio da emulare. Il Suo ricordo rimarrà sempre vivo per la ?Grande Famiglia Anffas?.