Cultura
Lanciate la sfida ai reumatismi con lArtiglio del diavolo
Curarsi con le erbe
Il freddo dell?inverno e l?umidità sono responsabili di un gran numero di malanni come lombaggini o ?colpo della strega?, dolori alle spalle, ai gomiti, ai polsi, alla colonna vertebrale e alle articolazioni in genere. Col termine di dolori reumatici articolari si indicano quei processi infiammatori scatenati, in gran parte, dal freddo umido. Per tutti questi malanni dolorosi, i cui episodi acuti possono tormentare per due o tre settimane il sofferente, le erbe possono essere di grande aiuto. Spesso questi stati infiammatori tendono ad insorgere violentemente circa ventiquattro ore prima di un peggioramento freddo o umido del tempo.
Ecco di seguito delle ricette erboristiche che combinano l?efficacia all?essenza di pericolosi effetti collaterali. Si può iniziare con la preparazione di un ottimo decotto mettendo in un tegame 15 gr. di radice di Bardana, 8 di radice di Saponaria e 10 gr. di ciascuna delle seguenti erbe: rizoma di Gramigna, pianta Parietaria e foglie di Frassino. Mescolate per bene la miscela e lasciatela in ebollizione, in un litro e mezzo d?acqua, per circa venti minuti. Filtrate il tutto e versate il liquido in una bottiglia. Bevetene tre bicchieri al giorno a digiuno. Se volete potete addolcire il decotto con un po? di miele. I benefici non tarderanno a farsi sentire. Un altro decotto specifico per i reumatismi lo si ottiene mettendo in un tegame 40 gr. di foglie di Frassino, 30 di foglie di Betulla, 30 di Olmaria (sommità), 18 di fiori di Borragine, 30 di foglie di Carciofo e 8 di foglie di Arnica. mescolare accuratamente e versarne due cucchiai un pentolino di acqua bollente. Coprire e far riposare per quindici minuti. Filtrare e berne una tazza al mattino e una alla sera, preferibilmente a stomaco vuoto.
In tutti i casi si rivelerà molto utile il consumo giornaliero, nelle fasi acute, della seguente associazione: vitamina C, sotto forma di Rosa Canina o Accrola (almeno 500 mg al dì), Ribes Nigrum (40-50 gocce in un bicchiere d?acqua per due volte al giorno), Salice Bianco (30 gr. di corteccia essiccata e fatta bollire in un litro d?acqua per una decina di minuti. Filtrare e berne tre tazze al dì) e Harpagophytum procumbens o Artiglio del diavolo (40-50 gocce in un bicchiere d?acqua per tre volte al giorno).
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