Volontariato

Lampedusa: un monumento per i caduti in mare

Lo vuole la ong Amani, che lancia una petizione

di Redazione

Nel 2007, circa 1800 migranti sono morti in mare, vittime dei viaggi della speranza. 500 di essi erano diretti sulle coste della Sicilia. Questi sono i dati presentati ieri a Parigi da Fortesse Europe. Per ricordare queste persone, c’è chi ora vorrebbe un monumeto ai caduti, da realizzare sulle spiagge di Lampedusa. Il sito stranieriinitalia.it riferisce che il progetto è già pronto: «una porta di otto metri in ceramica nera, realizzata da Mimmo Palladino, che sorgerà vicino al porto, aperta verso quel mare che ha inghiottito così tante vite».

A volerlo sono la ong Amani (fondata da padre Kizito Sesana), Arnoldo Mosca Mondadori e l? Associazione Alternativa Giovani di Lampedusa. Ad accompaganre il progetto c’è anche un appello, che si può sottoscrivere sul sito di Amani: «I migranti vengono dal Sud e dall?Est del mondo verso l?Italia. Vengono ad accudire i nostri anziani, a sorvegliare i nostri figli, a pulire le nostre case, a servire alle nostre mense, a lavare i nostri piatti, a raccogliere le nostre immondizie, a mandare avanti le nostre imprese artigianali, le colture e le stalle, gli impianti industriali e i servizi. Portano lavoro, umiltà, energia, un enorme desiderio di riscatto: vengono da noi per migliorarsi. Portano anche giovinezza e forza vitale alla nostra società senescente, disponibilità alle mansioni che da noi si rifiutano, speranza d?avvenire che a noi si comunica: vengono da noi per salvarci. La strage di migranti ai nostri confini è il prezzo pagato alla nostra impreparazione, incomprensione, indifferenza di fronte a un fenomeno umano di proporzioni epocali. Per questo pensiamo che un monumento ai migranti possa essere non un risarcimento, ma un riconoscimento dovuto alle sofferenze patite anche per noi».
All?APPELLO hanno già aderito rappresentanti della cultura, dell’arte, delle istituzioni e dell’impresa, tra cui Ennio Morricone, Antonio Tabucchi, Arnaldo Pomodoro, Eva Cantarella, Giulio Giorello, Lella Costa, Khaled Fouad Allam, Padre Renato Kizito Sesana, Lucio Dalla, Don Gino Rigoldi, Don Virginio Colmegna, Ottavia Piccolo, Ada Gigli Marchetti, Roberto Vecchioni.

L?obiettivo è inaugurare il monumento per giugno 2008. Il maestro Palladino lavorerà gratuitamente e il consiglio comunale di Lampedusa ha già approvato all?unanimità la concessione dello spazio su cui dovrà sorgere, ma bisogna ancora coprire le spese di realizzazione e trasporto.
?Il costo previsto è di 30mila euro e finora ne abbiamo raccolti 5mila – spiegano ad Amani – Non volendo chiedere fondi pubblici, puntiamo sulle donazioni dei privati [clicca qui]. L?importante è che indichino come causale il monumento alla memoria dei migranti caduti in mare?.


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