Sostenibilità
Lampedusa diventa area marina protetta
Fino al 10 luglio Goletta Verde al molo delle Pelagie
di Redazione
Lampedusa quest’anno conquista la nomina ad Area Marina Protetta e, per la prima volta, entra nella rosa delle localita’ balneari premiate con le cinque vele di Legambiente e Touring Club.
Si rinnova, infatti, per la quarta volta, durante il tour siciliano 2003, l’appuntamento con le Aree marine protette per Goletta Verde di Legambiente. Da oggi e fino al 10 luglio, Goletta Verde all’ancora al molo Sanita’ di Lampedusa colorera’, con i suoi 500 mq di vele, la campagna di informazione e di promozione delle Aree marine protette e dei Parchi nazionali costieri realizzata in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, il piccolo arcipelago delle Pelagie.
Il sindaco dell’isola, Bruno Siragusa, ricevera’ il prestigioso riconoscimento domani nel corso di un convegno sul futuro dell’Area Marina Protetta, che si terra’ alle 18 al Centro Padre Policardi in via Grecale. ”Le vele sono un simbolo – ha dichiarato Rossella Muroni, portavoce di Goletta Verde – che premia oltre all’indiscutibile bellezza della localita’, l’impegno dell’arcipelago a incamminarsi verso un turismo sostenibile che unisca al talento naturale dell’isola il rispetto dell’ambiente. Con Profondo Blu vogliamo dimostrare, incontrando residenti e turisti, che una riserva marina non e’ una lista di divieti ma uno strumento che puo’ aiutare lo sviluppo del turismo, la valorizzazione delle economie locali, la creazione di posti di lavoro”.
La Goletta Verde, all’ancora sul molo, sventolera’ uno striscione con la scritta ‘Per un mare senza confini: solidarieta’!’ per ricordare la tragedia di migliaia di migranti che approdano qui sperando di trovare un futuro migliore nei paesi europei.
”Quello delle Aree Marine Protette si puo’ considerare un settore di elezione per l’iniziativa di Goletta Verde – ha spiegato Rossella Muroni – una sorta di laboratorio di sperimentazione avanzata sulle politiche del mare. Un ambito in cui l’utilizzo della fascia costiera, pesca tradizionale e sportiva, nautica da diporto e subacquea si intrecciano con l’offerta turistica, con le esigenze di tutela dei fondali e le dinamiche in atto sulla terraferma?. eccellenze naturalistiche, ma anche per la rilevanza degli aspetti socio economici e per le modalita’ di tutela”.
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