Salute

L’Ambrogino d’Oro premia sociale e ricerca scientifica

Alberto Fontana, presidente dei Centri clinici NeMO e della Fondazione AriSla, e Alberto Mantovani medico immunologo e ricercatore scientifico sono tra quanti riceveranno l’Ambrogino d’Oro, il tradizionale riconoscimento del Comune di Milano che ogni anno viene assegnato in occasione di Sant’Ambrogio

di Redazione

Tra quanti il giorno di Sant’Ambrogio saranno insigniti dell’Ambrogino d’Oro ci sono anche il presidente dei Centri Clinici NeMO e di Fondazione AriSla, Alberto Fontana e Alberto Mantovani, medico immunologo e ricercatore. Alla notizia del riconoscimento il presidente della Fondazione Cariplo, Giuseppe Guzzetti ha detto: «Siamo molto felici ed orgogliosi»
Guzzetti ha aggiunto: «Due persone eccezionali che in diversi ambiti hanno saputo dedicarsi agli altri con grande passione, uno in ambito sociale l'altro sul fronte della ricerca scientifica. Tutti e due ogni giorno operano per il bene comune e per portare aiuto alle tantissime persone che si rivolgono a loro. Pur operando su fronti diversi hanno una cosa in comune: una grande umanità. Sono orgoglioso e felice di poter contare su di loro, avendoli al fianco come membri della Commissione Centrale di Beneficenza di Fondazione Cariplo, dove rivestono rispettivamente il ruolo di presidente della commissione Servizi alla Persona e commissione Ricerca Scientifica, due gruppi di lavoro che coordinano egregiamente e che guidano, insieme a tutti gli altri autorevoli e compenti, la strategia della fondazione in questi due specifici ambiti. Vivissimi complimenti e felicitazioni anche per tutti gli altri premiati, e per le numerose organizzazioni non profit che riceveranno l’attestato, realtà che conosciamo bene per la preziosa attività che svolgono costantemente e che concorrono a realizzare l’innovazione e la coesione sociale nelle nostre comunità, obiettivo alla base dell’operato di Fondazione Cariplo».

Anche Renato Pocaterra, segretario generale del Centro Clinico NeMO, commenta il conferimento dell'Ambrogino d'oro da parte del Comune di Milano ad Alberto Fontana, esprimendo a nome di tutte le persone del Centro Clinico NeMO «grande soddisfazione per questo prestigioso riconoscimento ad Alberto Fontana, che da oltre venti anni dedica il suo tempo e la sua professionalità al Terzo settore di Milano e in Italia. Alberto è l'anima e la guida del Centro Clinico NeMO, che proprio dieci anni fa ha accolto il suo primo paziente e dove ogni giorno si lavora per rendere concreto il sogno di un luogo di cura specifico per chi è affetto da una patologia neuromuscolare. A NeMO, grazie ad un’équipe multidisciplinare, si garantisce a ciascun paziente una presa in carico globale, coinvolgendo il suo contesto familiare, sociale e ambientale. Con il progetto NeMO, Alberto ha saputo dare vita all’alleanza tra le associazioni dei pazienti, fatte di persone che vivono appieno il loro essere parte di una comunità territoriale, e le istituzioni lombarde, per la realizzazione di un progetto unico nel suo settore».

Accanto alle quindici personalità che riceveranno la medaglia d’oro, inoltre ci sono venti realtà e persone che saranno insignite con un attestato di civica benemerenza tra cui padre Maurizio Annoni, presidente di Osf; l’ong Acra, il Ciai (Centro italiano aiuti all’infanzia), Ipsia (Istituto Pace sviluppo innovazione) delle Acli di Milano – In allegato l’elenco completo delle civiche benemerenze 2018.
La cerimonia di consegna sarà come ogni anno al teatro Dal Verme il 7 dicembre.

In apertura photo by Samuel Zeller on Unsplash

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.