L’albero di Natale che aiuta il Bosco di Vanzago del WWF

Non sempre comprare un albero di Natale è un’azione riprovevole dal punto di vista dell’ambiente. Al contrario, può diventare un modo per aiutare un progetto di conservazione forestale. Parte sabato 22 novembre nei negozi Ikea di tutta Italia la campagna “Compostiamoci bene” che prevede per chi acquista l’albero di Natale e lo riconsegna al negozio, passate le feste, un buono acquisto e la donazione di 2 euro al WWF per il progetto di conservazione del Bosco di Vanzago, Oasi WWF vicino a Milano.
In pratica, chi acquisterà l’albero, un Picea Abies alto circa 140 cm a 14,99 euro (vaso escluso) e tra il 4 e il 12 gennaio 2015 lo riconsegna, presentando lo scontrino potrà ritirare un buono acquisto di pari importo da spendere nei negozi Ikea dal 13 gennaio al 2 febbraio. Per ogni albero restituito Ikea donerà 2 euro a WWF, inoltre chi vorrà potrà scegliere di donare ulteriori 2 euro che saranno scalati dal valore del buono acquisto che sarà di 12,99 euro invece che 14,99.

Negli ultimi nove anni i clienti Ikea hanno restituito più di 150mila alberi, che sono stati trasformati in fertilizzante naturale o utilizzati per la produzione di pannelli truciolari. Lo scorso anno, oltre il 50% degli alberi acquistati è stato riconsegnato dai clienti Ikea, il 33% dei quali ha deciso di donare gli ulteriori 2 euro, permettendo così un finanziamento di oltre 47mila euro al WWF a sostegno di un progetto di tutela forestale all’Oasi WWF “Cratere degli Astroni” a Napoli.

Quest’anno la campagna va a favore della Riserva regionale Bosco WWF di Vanzago in provincia di Milano. Un’area protetta, che richiede un lavoro costante sia di mantenimento delle condizioni di elevata naturalità, sia di ripristino di uno stato di conservazione soddisfacente per gli habitat e le specie presenti. La donazione supporterà la gestione della Riserva nella salvaguardia e nella reintegrazione della vegetazione autoctona.

A livello internazionale Ikea e WWF collaborano da oltre 10 anni per promuovere politiche forestali responsabili, una coltivazione maggiormente sostenibile del cotone e per ridurre gli impatti sul clima.