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Lago Maggiore: qui l’attracco è di qualità

di Redazione

Il fascino del lago ha un che di irresistibile, e in particolare quello della sponda piemontese del lago Maggiore, con le sue frazioni affacciate sullo specchio d’acqua: Suna, Pallanza, Intra. Il caldo umido, qui, spesso viene stemperato da un temporale passeggero, che poi riporta tutto come prima, proprio come la poesia che evoca la quiete dopo la tempesta. Ci sono localini per turisti, come in ogni zona lacustre, e anche locali che servono una certa qualità. Come l’eccezionale Portale di Pallanza, con tanto di dehors sull’immensa piazza, che conta su uno chef creativo davvero molto bravo. Per vivere un week end da sogno, le proposte possono essere duplici. Una “importante”, scegliendo la bellezza del Grand Hotel Majestic (www.grandhotelmajestic.it), con la sua piscina, la sua spa e una cucina di uno dei più bravi chef giapponesi che abbia conosciuto: Kazutaka Marumoto che, alla sera, serve i suoi piatti freschi nel dehors sul prato a vista lago. Una sosta più spartana è invece all’hotel Europalace (via delle Magnolie, 16 – tel. 0323.556441), che si affaccia sempre sul lago. E qui talvolta ci si imbatte in gruppi, ma la cucina è onesta, ispirata anche ad alcuni piatti marinari fatti niente male, come gli scialatielli. Se andate a Intra, la trattoria con giardino si chiama Via Roma (via Roma, 19 – tel. 0323.402759) e offre un menù con piatti tradizionali e vini scelti. Salendo sulla collina, cercate un paese che di nome fa Bèe. Da qui vedrete uno dei panorami più suggestivi di tutto il lago, ancor più se sarete seduti nel dehors del ristorante Chi Ghinn, ottima sosta per conoscere i pesci di lago cucinati a dovere. Soste imperdibili, arrivati fino a Cannobio, sono Enoteca Bava, un vero e proprio incontro con la cultura del vino, e la gelateria Jolly, sotto i portici. Infine il souvenir da portarsi a casa. È un dolce, che porta il nome di Margheritine di Stresa. La pasticceria Bolongaro (piazza Matteotti, 6 – tel. 0323.30307) le produce da tempi immemorabili. Una chicca da non perdere.

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