Non profit

Laboratori artistici negli ostelli della gioventù

Il ministro Meloni annuncia un progetto pilota finanziato con 3 milioni di euro

di Redazione

Saranno otto i laboratori artistici che sorgeranno in altrettanti ostelli della gioventù italiani. L’iniziativa, promossa dall’Aig (Associazione italiana alberghi per la gioventù) con la compartecipazione del Ministero della gioventù, è parte del progetto “Osthello” e «ha un duplice obiettivo: rafforzare la rete degli ostelli della gioventù e creare un’opportunità per i giovani di valorizzare le loro passioni e perseguire i loro sogni». È quanto ha sottolineato oggi il ministro della gioventù, Giorgia Meloni, in occasione della conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa. Nel progetto sono stati investiti 3 milioni di euro, 2.4 da parte del ministero, 0.6 messi a disposizione dall’Aig.

«Il progetto pilota partirà a brevissimo – ha annunciato il ministro – e riguarderà otto centri e quattro tipologie di arti: Napoli e Genova ospiteranno laboratori teatrali, Cagliari e Firenze quelli cinematografici, Matera quelli per le arti visive, Trieste quelli giornalistico-letterari e Bologna e Perugia quelli musicali». Il progetto è gratuito e a tenere le lezioni e i workshop saranno professionisti sia italiani che stranieri. «L’obiettivo finale – dice Giorgia Meloni – è quello che queste strutture ricevano il riconoscimento di centri europei per la gioventù, diventando così nazione guida per le politiche giovanili». «Nel primo anno abbiamo come obiettivo quello di completare l’adeguamento delle strutture degli ostelli della gioventù, ovvero i laboratori musicali e cinematografici e di completare al meglio il palinsesto delle iniziative già concordate – aggiunge il ministro – in modo da contribuire a rendere gli ostelli ritrovi d’arte sia per i ragazzi del luogo sia per i viaggiatori che si troveranno a passare».

«Per la prima volta dalla nascita degli ostelli della gioventù – dice il presidente nazionale dell’Aig, Vanni Cecchinelli- abbiamo avuto un’aiuto importante dallo Stato. Ciò è molto importante perché i giovani sono il nostro futuro ed è soltanto stando con i giovani che possiamo renderci conto che dobbiamo cambiare per capire come cambia il mondo». «È qualcosa di importante anche a livello sociale – sottolinea Anita Baldi, segretario nazionale Aig – perché questo progetto farà in modo di incentivare stili di vita positivi che e permetterà ai giovani di dare sfogo alle loro ambizioni. Un ambiente vivo e positivo – continua – servirà ad allontanare quelle che sono le cause del disagio giovanile, ovvero la noia, la depressione, le droghe e potrà essere un trampolino di lancio per chi dimostrerà il proprio talento. Contiamo, inoltre, di estendere il progetto a tutti i 130 ostelli presenti sul territorio italiano».

 

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