Famiglia
Laboratori “Ad hoc” contro la dispersione scolastica
Un progetto tenace che non si è fermato nonostante le difficoltà dovute alla pandemia tra il 2020 e lo scorso anno. Selezionato da Con i Bambini nell’ambito del fondo per il contrasto alla povertà educativa in questi anni ha visto 120 ragazzi comaschi inseriti in percorsi inclusivi fatti di laboratori, webinar e iniziative di cittadinanza attiva. A coordinare le attività Cometa Formazione scs
Origami e stampa artistica, ma anche lavorazioni in legno e un’esperienza di floricultura e ancora sperimentarsi come ceramisti, stampatori artigianali e sperimentare l’antica arte della legatoria. Sono questi alcuni dei laboratori che i ragazzi beneficiari del progetto “Ad Hoc. Strategie di contrasto alla dispersione” hanno incontrato o stanno per incontrare nel percorso selezionato dall’impresa Sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile. Coordinato da Cometa Formazione Scs e cofinanziato dalla Fondazione De Agostini il progetto vede come beneficiari 120 ragazzi tra gli 11 e i 17 anni delle scuole medie e superiori del territorio di Como.
Partito nel 2019 Ad Hoc, che si sviluppa nell’arco di quattro anni, mette in campo diverse azioni e strategie, grazie anche a una variegata rete di partner presenti sul territorio (scuole, parrocchie, fondazioni, istituzioni, università, cooperative sociali, soggetti variamente attivi in ambito educativo e sociale) di prevenzione e contrasto alla dispersione scolastica. Fulcro del progetto è il rafforzamento delle competenze dei minori dotandoli di conoscenze e abilità integrative rispetto al programma scolastico.
Se nel corso del 2020 tutte le attività laboratoriali e i momenti di formazione in assetto lavorativo, gli stage sono state sospese le altre azioni previste dal progetto sono proseguite. I ragazzi coinvolti, infatti, hanno potuto ricevere l’appoggio dei propri educatori e tutor attraverso nuove forme di accompagnamento educativo: per i più piccoli, per esempio, il Manto Scs ha creato un sito dove poter fare quotidianamente i compiti e i laboratori (di cucina, lettura, esercizi motori, disegno etc.) sia in gruppo sia in modalità “1 a 1”. Per i più grandi, Cometa Formazione ha potenziato i momenti di confronto, sostegno allo studio e, più in generale, dello “stare insieme” anche a distanza per confrontarsi e comprendere il senso di tutto ciò che stava accadendo. Le difficoltà sono state molte, ma l’attenzione alla persona è continuata con il valore portante di sempre: non lasciare nessuno solo. Non sono mancati ovviamente gli incontri di orientamento online.
Nella gallery alcuni momenti del laboratorio di legatoria – foto di Peter Elovich
Con la ripresa dei laboratori in presenza, nel febbraio dello scorso anno, i ragazzi hanno potuto incontrare i maestri artigiani che avevano incontrato solo online, ma soprattutto mettersi alla prova per esempio con Gabriele Marchesi della Legatoria Conti Borbone di Milano che ha fatto loro conoscere uno dei mestieri d’arte più antichi. I giovani si sono cimentati nel rilegare e realizzare un piccolo quaderno personalizzato, che hanno poi potuto portare a casa.
Nei laboratori successivi di stamperia – organizzati nella sede di Amici Di Cometa da Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte, gli studenti hanno incontrato Giancarlo Busato, un maestro litografo che da 20 anni gestisce la storica Stamperia d’Arte Busato, bottega di famiglia a Vicenza. Direttamente a Como nell’atelier di Agnes Duerrschnabel – ceramista di origine tedesca, innamorata di Como tanto da sceglierla come suo luogo di vita e di lavoro – divisi in piccoli gruppi i ragazzi del progetto hanno trovato delle postazioni di lavoro preparate appositamente per ognuno di loro con tutti gli strumenti necessari per lavorare blocchi di creta e per provare a svolgere il lavoro di ceramista come dei veri artigiani.
Dopo il laboratorio di floricultura, immersi nel parco della Fondazione Minoprio a Vertemate (CO), quello di oreficeria a Milano e di lavorazione del legno, il 2022 attende i ragazzi del progetto Ad hoc con due esperienze nella sede di Cometa: il laboratorio di stampa artistica tenuto dal maestro Giancarlo Busato, di Vicenza, e quello di origami tenuto dalla maestra della carta Luisa Canovi, di Milano.
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