Non profit
La vicinanza dell’AIFO alla Comunità Emmaus per la perdita dell’Abbé Pierre
Legato all'AIFO da profonda amicizia, l'Abbé Pierre aveva ricevuto nel 1986 il Premio sul Campo Raoul Follereau
di AIFO
La scomparsa dell’Abbé Pierre, avvenuta la notte del 21 gennaio, tocca molto da vicino l’AIFO, che aveva con l’abate dei poveri un rapporto di profonda amicizia. L’Abbé Pierre era a Roma con l’AIFO il 28 gennaio 1978, per commemorare la morte di Raoul Follereau, e partecipò alla marcia di pace indetta in quella occasione dall’AIFO. Il 20 settembre 1986, per celebrare il 25° anniversario dell’AIFO, l’Abbé Pierre partecipò al Convegno nazionale AIFO, durante il quale egli fu insignito del “Premio sul Campo Raoul Follereau” insieme con Don Helder Camara e padre Palmiro Donini. Il 21 settembre 1986 l’Abbé Pierre partecipò alla marcia di pace indetta dall’AIFO, che culminò alla basilica di San Pietro, dove il Papa Giovanni Paolo II celebrò la Santa Messa per il venticinquennale della nascita dell’AIFO. Da allora in numerose altre occasioni l’Abbé Pierre aveva testimoniato all’AIFO la sua vicinanza nella dedizione verso i più poveri. AIFO esprime la sua viva partecipazione al cordoglio della Comunità Emmaus per la scomparsa del suo beneamato Fondatore.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.