Welfare

La Trattoria de ‘Gli Amici’ a Vinitaly

La Trattoria de ‘Gli Amici’ – progetto della Comunità di Sant’Egidio per favorire l'inserimento e l'integrazione delle persone disabili nel mondo del lavoro, debutterà a Vinitaly dal 25 al 28 marzo

di Carmen Morrone

All’annuale appuntamento di Vinitaly, a Veronafiere, ci sarà anche parte della brigata di cucina della Trattoria de ‘Gli Amici’ accanto alle star culinarie presenti nella ‘Cittadella della gastronomia’.

Una promozione sul campo per i ragazzi disabili che lavorano in trattoria, conquistata grazie al successo delle specialità romane proposte e alla professionalità di un personale (16 lavoratori fra cuochi, camerieri, sommelier) che prima di mettersi al lavoro ha frequentato con successo i corsi di “cucina inclusiva” organizzati da Sant’Egidio.

Nella Cittadella della gastronomia, ci saranno i vini di “Wine for Life“, un altro progetto della Comunità cui aderiscono grandi e piccoli produttori di vino per la lotta contro l’Aids in Africa. 

«La solidarietà rientra nel claim di Vinitaly ‘The World We Love’ – ha detto la brand manager di Vinitaly, Elena Amadini –  e la rassegna mondiale del vino, che da anni fa da cassa di risonanza al progetto Wine for Life, quest’anno ha voluto riconoscere l’impegno e la professionalità dei ragazzi della comunità di Sant’Egidio».

Alla ‘Cittadella della gastronomia’ la Trattoria sarà guidata dallo chef Marco Milani e alle pareti del locale allestito in fiera saranno esposti i quadri realizzati dagli artisti disabili dei Laboratori d’arte della Comunità di Sant’Egidio.

 A seguire il gruppo di 8 ragazzi in trasferta  a Verona – tra questi anche un sommelier astemio – i volontari della Comunità.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA