Sostenibilità
La Toscana scommette sulle biomasse
Oggi, a Firenze un convegno sullo sviluppo delle rinnovabili
di Redazione
Fonti energetiche rinnovabili in agricoltura: una scommessa su cui la Regione Toscana ha puntato da tempo e da cui sta ottenendo risultati interessanti. Proprio oggi il punto della situazione e’ stato offerto dall’assessore regionale all’agricoltura, Susanna Cenni, alla platea del convegno organizzato sull’argomento dalla Provincia di Firenze a Villa Mondeggi (Bagno a Ripoli, Firenze). “Le esperienze condotte dalla Regione Toscana – ha detto tra l’altro Susanna Cenni – portano ad individuare nella filiera corta locale un modello virtuoso che puo’ reggere le sfide imposte dai nuovi mercati. Questo modello infatti, privilegiando la biomassa di origine locale, porta benefici a tutti gli attori della filiera. In particolare, la Regione Toscana sulla base anche di progetti condotti da Arsia, ha dimostrato la riproducibilita’ di modelli tecnologicamente avanzati per la produzione di energia primaria mediante il teleriscaldamento.
Il modello piu’ sviluppato e piu’ ‘maturo’ si e’ dimostrato quello che utilizza come combustibile le biomasse di origine forestale. In prospettiva potrebbero assumere sempre maggiore importanza anche i biocombustibili e le altre biomasse di origine agricola”. Numerosi gli esempi citati dall’assessore Cenni: il Progetto Bioenergy Farm (2001-2004) su finanziamento del Ministero Agricoltura e Foreste e della Regione Toscana per la realizzazione di impianti dimostrativi di coltivazione e trasformazione energetica delle biomasse; il Progetto interregionale Woodland Energy, sempre finanziato dal Mi.P.A.F e dalle nove Regioni coinvolte di cui la Toscana e’ la capofila per la valorizzazione energetica delle biomasse legnose provenienti dal comparto agricolo e forestale.
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