I salotti buoni. C’è un passaggio dei due lunghi interventi di Berlusconi al congresso del Pdl che non è stato sviscerato come gli altri. Ad un certo punto il Cavaliere se l’è presa con «i salotti buoni ed i loro addentellati all’estero». Perché prendersela con quei salotti nei quali ormai è entrato da protagonista? I maligni dicono che Berlusconi voleva togliersi un sassolino dalle scarpe: l’insoddisfazione per come si stavano risolvendo le vicende del cambio di direzione al Corriere della sera ed al Sole 24 Ore.
Giornali e crisi. Tempi bui anche per i giornali. Ad essere in crisi non è solo la carta stampata ma anche tutti gli strumenti di informazione sorti negli ultimi anni e che avrebbero dovuto dare risorse a tutto il settore. Ha chiuso la freepress del Sole 24 Ore e si preannunciano crisi a valanga in tutti i settori di multimedialità ad iniziare da quelli dei grandi gruppi, Rcs compreso. Oltre ai giornali che chiudono e rischiano di farlo, sono in crisi anche quei nuovi strumenti in qualche modo legati ad internet sui quali tanto si faceva affidamento.
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