La solidarietà made in Ue tra interventi e fondi speciali

Emergenza acqua e cure mediche in Yemen: la Commissione europea ha stanziato 2,5 milioni di euro per rispondere alla «mancanza di fondi da parte degli altri donors, che spesso si dimenticano dei problemi di questo Paese», come sottolineato dal Commissario responsabile per lo Sviluppo e agli aiuti umanitari, Luis Michel. Negli ultimi cinque anni, l?Ue ha donato allo Yemen oltre 90 milioni di euro. Le malattie dovute all?acqua malsana sono tra le principali cause di mortalità infantile e materna, soprattutto nelle zone rurali più remote. Bruxelles afferma che con gli aiuti si darà accesso all?acqua potabile a circa 30mila persone e cure mediche per oltre 70mila. Altri 15 milioni sono stati invece stanziati in soccorso della popolazione del Myanmar (ex Birmania), con l?obiettivo di rispondere agli urgenti bisogni sanitari, alimentari e idrici per oltre 700mila persone all?interno del paese e per i 130mila rifugiati al di là del confine con la Thailandia. I fondi per Myanmar e Yemen sono gestiti dall?ufficio della Commissione per gli aiuti umanitari – Echo. Con 20,35 milioni del fondo Ue di solidarietà si porterà invece sostegno strutturale alle zone della Bulgaria colpite dalle alluvioni di maggio e agosto 2005, costate la vita a 18 persone, con pesanti danni alle infrastrutture e alle condizioni di vita dei cittadini. I danni ammontano a oltre 500 milioni. Il Fondo Ue di solidarietà è stato istituito nel 2002 per rispondere alle emergenze dei paesi dell?Unione e a quelli in via di acceso, e dispone di un miliardo di euro l?anno. In futuro potrebbe essere usato per emergenze diverse dalle catastrofi naturali. Info: http://europa.eu.int/comm/echo/field/yemen/index_en.htm http://europa.eu.int/comm/echo/field/myanmar/index_en.htm