L’Autorità garante della concorrenza ha aperto un fascicolo sulla Sisal (concessionaria del Superenalotto e che nel 2007 ha realizzato un fatturato di circa 178 milioni). «Sisal», si legge nel fascicolo, «non avrebbe messo i soggetti muniti di titolo abilitativo alla raccolta degli altri giochi pubblici nelle condizioni tecniche di collegarsi alla rete telematica Sisal in modo da concorrere (tra loro e con Sisal stessa) nella distribuzione a distanza dei giochi numerici a totalizzatore nazionale. Tale interconnessione telematica costituisce, infatti, requisito indispensabile per la raccolta on line di tale tipologia di giochi». In pratica, non avrebbe permesso ai suoi concorrenti la raccolta di scommesse on line. Pur essendosi assunta l’impegno di realizzare la rete distributiva a distanza alla quale gli altri avrebbero potuto collegarsi.
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