La sfida futura? coinvolgere di più le compagnie

Assicurazioni per il non profit. Facciamo un bilancio del progetto editoriale realizzato in queste pagine. è stato concluso da un convegno organizzato da Vita in occasione di Civitas a Padova. Non mancano gli spunti e le problematicità emerse come pure una provocazione per il futuro. Un anno di lavoro. Un anno in cui abbiamo trattato di argomenti e problematiche diverse con lo spirito di fornire utili indicazioni ai nostri lettori e al tempo stesso di provocare un dialogo operativo, finalizzato a generare proposte dal mercato assicurativo al non profit. Le risposte ci sono state, e tante, da parte di associazioni, individui e anche da parte di intermediari (piccoli e grandi) e di alcune compagnie. A partire dal successo che queste pagine hanno ottenuto durante l?anno, abbiamo ritenuto, come Vita, di organizzare un incontro sull?argomento in occasione di Civitas: luogo che di per sé avrebbe dovuto attrarre l?interesse di un pubblico non confinato ai soli addetti ai lavori. E a Civitas, al convegno sono venuti in tanti, ma non c?erano proprio tutti. Mancavano loro, le compagnie di assicurazione che, per un anno, abbiamo cercato di coinvolgere in tutti i modi. Forse troppo prese, forse un po? distratte da eventi più importanti, forse ? Poco male, le compagnie non c?erano, ma le persone sì, molti gli agenti e i broker, molte anche le associazioni convenute. Come introduzione sono stati riportati i dati della ricerca svolta da Norma (associazione per il risk management per il non profit), dati che hanno sorpreso, ma soprattutto confermato molte attese, degli assicuratori come degli utenti. L?evidenza tuttavia è che c?è ancora tanta strada da percorrere, molti i rischi ancora sconosciuti alle compagnie (anche ai centri di ricerca delle stesse), molte le aree ?grigie? nelle attività e rischi reali del settore. Da tutti una forte richiesta di dialogo operativo, informazione e formazione: una sfida per quanto come Vita ci predisponiamo a proporre a tutti, compagnie e associazioni, per il prossimo anno. Inizieremo con il coordinare una ricerca approfondita sui rischi e le assicurazioni per il settore non profit in Lombardia: ricerca che verrà svolta con il sostegno di centri di ricerca, centri di servizio e finalmente le stesse compagnie di assicurazioni. Un lavoro grazie al quale il progetto editoriale per il 2006/2007 potrà partire da dati effettivi e analizzare esigenze e temi reali e sentiti dalle associazioni e dagli operatori. Ora non ci rimane che contare sulla partecipazione, sui contatti, sulle proposte dei lettori per rendere questa semplice iniziativa sempre più utile. Ci si rivede a settembre, ma contiamo di sentirvi subito. Gli esperti di Vita che in questo periodo hanno curato l?argomento sono sempre pronti a rispondere alle vostre richieste e a cogliere le vostre proposte.