Formazione

La sfida: essere motori di sviluppo

Il presidente di Federsolidarietà-Confcooperative

di Redazione

Le domande da cui parto per questa breve riflessione sono: esiste una connessione particolare tra impresa sociale e sviluppo? E se sì, questo legame richiede una chiara definizione del ruolo dell?impresa e dei contenuti dell?azione? Naturalmente esiste una connessione forte tra impresa sociale e sviluppo territoriale, ma a certe condizioni non solo teoriche. Intanto l?impresa sociale in quanto soggetto giuridico, organizzazione agente, insieme di mezzi e strumenti, ha bisogno di una dimensione sociale da intraprendere. Occorre quindi saper distinguere: – impresa sociale in quanto soggetto, organizzazione – impresa sociale in quanto azione (impresa come opera, alla quale partecipano diversi attori che agiscono per una finalità generale di sviluppo). Accanto a queste due dimensioni si colloca il territorio dentro cui il soggetto impresa diventa parte delle intraprese in atto nelle dinamiche locali. Ne deriva che probabilmente un ruolo fondamentale dell?impresa sociale soggetto è fare in modo che il territorio si mobiliti intorno ad azioni di sviluppo imprenditorialmente caratterizzate e largamente partecipate. È il territorio che agisce imprese (intraprese, opere) nella misura in cui l?impresa sociale riesce a creare le giuste connessioni ed efficaci reticoli, presentando se stessa come parte di un tutto. Avendo chiaro questo legame è più facile individuare le connessioni tra impresa sociale e sviluppo territoriale. Si tratta in sostanza di ordinare in un quadro di coerenza le caratteristiche e le potenzialità dell?attore (impresa sociale) e della scena (territorio) in un palinsesto per lo sviluppo in cui le parti riguardano attori diversi. Noi dobbiamo individuare, quindi, le parti dell?impresa sociale. Ha senso un?azione di sviluppo semplicemente se è tale. Vale a dire se gli attori principali sono adatti a quella parte, vocati a realizzarla, nati per fare quella parte. Ora, se tra i fattori carenti di sviluppo in un territorio sono evidenti la scarsità di capitale sociale civile, o di produzione e consumo attivo di fiducia o anche di beni relazionali in generale; se tra le cause di contrasto dei processi di sviluppo vi sono un alto tasso di antagonismo, una debole infrastruttura di servizi sociali ed educativi, probabilmente un?azione di sviluppo dovrà tenere da conto questi fattori accanto ai fattori di crescita. Veniamo ai contenuti dell?azione: sviluppo. Secondo una distinzione comune, la crescita viene riferita alla quantità di beni e servizi disponibili, mentre lo sviluppo comprende anche elementi di qualità della vita di natura sociale, culturale e politica. Per sviluppo intendiamo quindi una condizione generale delle persone che sia umanamente accettabile e dignitosamente vivibile, in riferimento ad alcune dimensioni culturali, politiche, economiche sociali quali ad esempio: la mobilità sociale, l?ambiente fisico, l?apprendimento delle scienze e delle arti, l?istruzione, la sicurezza sociale, la partecipazione alla vita politica e alla vita pubblica ecc. A questo punto è possibile individuare lo stretto legame esistente tra impresa sociale e sviluppo territoriale. Legame dato dal profilo caratteristico dell?attore (impresa sociale) e dai contenuti propri dello sviluppo (azione). L?impresa sociale: 1. Agisce sulla dotazione di capitale umano, o meglio delle capacitazioni individuali delle persone che coinvolge. In breve le cooperative sociali hanno ruolo e funzioni fondamentali nella produzione di beni relazionali, capitale sociale, capitale umano. 2. È un?organizzazione non profit la più idonea ad assumere compiti produttivi. In questo senso crea occupazione buona e contribuisce ad avvicinare le opportunità alle persone e viceversa. 3. Produce risposte adeguate ai problemi sociali, al disagio. Contrasta i fenomeni sociali degenerativi. 4. È impresa dotata di senso razionale. La propria crescita e il proprio sviluppo sono necessariamente e intimamente incorporate alla crescita e allo sviluppo della comunità, del territorio. Un?impresa scarsamente dotata di senso razionale è quella che cresce a danno della comunità e del territorio, cresce cioè per sé, con finalità autocentriche. Detto questo, mi sembra di poter affermare che l?impresa sociale è funzione delle azioni di sviluppo territoriale come la centralina elettronica è funzione dell?automobile. La centralina è un pezzo, necessario, serve, ma da solo non basta a far camminare la macchina e tuttavia è indispensabile. In tal senso l?impresa sociale è essa stessa sviluppo territoriale. di Vilma Mazzocco


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