La settimana parlamentare del sociale: start up innovative e comunità educante in primo piano

La settimana parlamentate del  sociale.

Anche questa settimana una panoramica  sui provvedimenti in discussione in Camera e Senato, nelle plenarie  e nelle commissioni. 

Sul fronte del sostegno alla imprenditorialità, con risvolti interessanti anche per il Terzo settore, vi segnalo il ddl 816 (Disposizioni per la promozione e lo sviluppo delle start-up e delle piccole e medie imprese innovative mediante agevolazioni fiscali e incentivi agli investimenti), e il ddl 931 (Imprenditoria giovanile nel settore agricolo), a me pare entrambi interessanti, approvati   dalla Camera  e ora in Senato.  

Le riforme costituzionali ancora al centro: prosegue il dibattito sui ddl 935 e ddl 830 (Modifiche costituzionali per l’introduzione dell’elezione diretta del Presidente del Consiglio dei ministri);  dei  ddl 116, ddl 542 e ddl 744 (Modifiche al Titolo V della Costituzione) che intendono riportare  la tutela della salute nella competenza esclusiva dello Stato. 

Interessanti le Audizioni  sul ddl n. 28 (Fondo per il sostegno e lo sviluppo della comunità educante) e  sul ddl n. 924-bis (Valutazione del comportamento degli studenti). Continua il confronto sul ddl 562 sulla (Promozione e valorizzazione dei cammini d’Italia).  In agenda anche le Disposizioni in materia di manifestazioni di rievocazione storica e delega al Governo per l’adozione di norme per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale (testo unificato C. 799​).

Nelle convocazioni  delle Commissioni  un pacchetto di ddl sul tema  salute. Il  ddl 599 (Disposizioni in materia di disturbi del comportamento alimentare), una legge che riconosce come malattie sociali l’anoressia nervosa, la bulimia e tutte le malattie rientranti nei disturbi derivanti dal comportamento alimentari. I ddl 122–269–410–898 (Tutela persone affette da epilessia).  Il ddl 483 (Tutela persone affette da patologie oculari cronico-degenerative). I  ddl 647–739 (Inserimento lavorativo persone con disturbi dello spettro autistico). 

Si terranno audizioni  per l’Indagine conoscitiva sulle forme integrative di previdenza e di assistenza sanitaria nel quadro dell’efficacia  dei sistemi di welfare e di tutela della salute. E quella sulla ristrutturazione edilizia e l’ammodernamento tecnologico del patrimonio pubblico sanitario ,  nel quadro della Missione 6 del PNRR.

Sul lavoro ritrovate in agenda, le Disposizioni concernenti la conservazione del posto di lavoro e i permessi retribuiti per esami e cure mediche in favore dei lavoratori affetti da malattie oncologiche, invalidanti e croniche (testo unificato C. 153​). E la Ratifica ed esecuzione del Protocollo relativo alla Convenzione dell’Organizzazione internazionale del lavoro (Oil) n. 29 sul lavoro forzato e obbligatorio (esame C. 1539​ ). Audizioni sul rapporto tra Intelligenza Artificiale e mondo del lavoro, con particolare riferimento agli impatti che l’intelligenza artificiale generativa può avere sul mercato del lavoro.  

Interessanti le Disposizioni in materia di politiche sociali e di enti del Terzo settore ( esame C. 1532-ter): prevedono lo sviluppo e il potenziamento dei servizi sociali comunali, l’istituzione del tavolo sul fenomeno dei minori affidati in carico ai servizi sociali territoriali, e la modifica del comma 4 dell’art.24 del codice del terzo settore. 

Sulle politiche internazionali abbiamo avviata una Indagine conoscitiva sull’impegno  dell’Italia nella comunità internazionale per la promozione e tutela dei diritti umani e contro le discriminazioni. E una audizione  informale sulle modalità di collaborazione tra Italia e Stati del Continente africano finalizzata alla promozione dello sviluppo.

 Nelle assemblee: 

• Ratifica del protocollo tra il Governo italiano e quello albanese (C. 1620-A); 
• Disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell’articolo 116. (615)
• Discussione del disegno di legge costituzionale di iniziativa popolare- (764) Modifica dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione, concernente il riconoscimento alle Regioni di forme e condizioni particolari di autonomia, e modifiche all’articolo 117, commi primo, secondo e terzo, della Costituzione.

  Foto: La facciata di palazzo Madama a Roma/Wikipedia