I tagli imposti dalla Regione mettono a rischio l’attività nel settore della psichiatria del consorzio sociale Goel, nella Locride. Goel gestisce, da oltre un anno, due comunità psichiatriche a Siderno Marina che ospitano 16 persone con malattia mentale grave, dando lavoro a 33 persone qualificate. A inizio marzo la Asl ha imposto un ribasso delle tariffe del 27%, giustificata dai tagli imposti dalla giunta Loiero. Per il consorzio si tratta di una misura inaccettabile, perché «non solo non consente di erogare un servizio di qualità, ma addirittura non consente di poter pagare gli stipendi e i costi minimi di gestione». Il consorzio dunque «avvia una fase ininterrotta di proteste e prese di posizione, non escludendo anche azioni legali». Ci si domanda: «Si vuole far sì che questa esperienza di qualità chiuda? Che avvenga l’ennesima “deportazione” fuori dal territorio di 16 persone con malattia mentale verso altre eventuali strutture compiacenti, con il licenziamento di decine di persone?».
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