Volontariato

La scuola? La salverà la bellezza

La vita, quella vera, nelle lettere degli studenti di una scuola di Bari

di Redazione

Mentre la vecchia malata è sotto i ferri del chirurgo Luigi Berlinguer, ci sono insegnanti che silenziosamente e senza conferenze stampa ne costruiscono una nuova dal basso, di scuola, sperimentando una loro riforma, lavorando sulla coscienza, sul vissuto dei ragazzi, sulla loro voglia di identificarsi in riferimenti densi di vita e di significato. È il caso di Emanuela Carbonara, docente di lettere della provincia di Bari che ha fatto una cosa semplicissima: ha raccolto i pensieri dei suoi studenti di scuola superiore in un libro intitolato ?La bellezza salvera il mondo?. Poche frasi bastano per comprendere questo ?viaggio nell?anima? scritto da adolescenti. Scrive la studentessa Graziella: «Una tra le persone piu vere e importanti che ha segnato particolarmente il mio cammino è Elisa Springer, una dei pochi reduci sopravvissuti nei campi di concentramento. Tramite lei, ho avuto una visione diversa del mondo, ho conosciuto la crudeltà dell?uomo e quanto dolore possa provocare; ma ho conosciuto anche l?importanza della vita, della fede in Dio, del bisogno che c?è oggi di amore, di solidarietà. Stringendole la mano ho stretto la vita, il corpo di Gesù risortodopo aver vissuto la morte». Una scuola che sia scuola di vita: la sofferenza di Franco e Maria Luisa, affetti dalla sclerosi multipla, è stata libro di testo. Dalle pagine dedicate a Maria Luisa, recentemente scomparsa, vi propongo solo poche righe. C?è di che riflettere su quale esperienza straordinaria possa diventare la scuola. «Ciao Maria Luisa, so che non mi conosci ed è forse per questo che ho deciso di scriverti. Precedentemente ero già a conoscenza della sclerosi multipla, ma non mi ero mai soffermata a vedere e a sentire ciò che pensa chi veramente soffre e prova in prima persona. Sono più che certa che, se fossi stata io al tuo posto, non sarei riuscita più ad andare avanti, ma sono sicura che tu lo farai, perché è forse solo nei momenti di sofferenza che si riesce a vedere la forza che un uomo ha dentro di sé. Continua così e non credere che sei sola, perché c?è sempre qualcuno pronto ad aiutarti. Con affetto tua Marta». «Ciao, Maria Luisa,sai, io sono più che convinta che le cose peggiori accadono alle persone migliori e questo fa di te una persona ?unica al mondo?. Da oggi io pregherò per te, così almeno potrò sentirmi parte di te. Sarei contenta se diventassimo amiche e chissà se un giorno potremo incontrarci. Lo spero! Ricordati sempre di me e a presto! TI ABBRACCIO Daniela». Chi è interessato al libro e all?esperienza della professoressa Emanuela Carbonara, può contattarla allo 080/3942520. Alle associazioni che sostengono i malati di sclerosi multipla e alle missioni di solidarietaà per il Sud del mondo andranno gli introiti di ?La bellezza salverà il mondo?.


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