Formazione

La scuola che cambia raccontata da dentro

A settembre inizia un anno scolastico particolarmente importante, ad un anno dalla legge 107/2015 (La Buona scuola) Vita, sul numero del Bookazine in edicola da venerdì, fa il punto sui cambiamenti e sulle criticità

di Redazione

A settembre inizia un anno scolastico particolarmente importante, ad un anno dalla legge 107/2015 (La Buona scuola) Vita fa il punto sui cambiamenti e sulle criticità. Tra poco si inaugurerà un anno in cui il sistema della Pubblica istruzione è chiamato ad affrontare tanti importanti sfide. Questa volta le risorse non mancano.

Ed anche gli obiettivi sono chiari: valorizzare il merito degli insegnanti, costruire edifici scolastici in cui la bellezza sia il primo libro di testo, aprirsi al territorio e alle comunità, rafforzare il rapporto con il mondo del lavoro. Ecco l’agenda della scuola che verrà.

Siamo stati al Ministero dell’Istruzione per fare un primo bilancio con la ministra Stefania Giannini che ha accettato un dialogo franco a cui hanno partecipato Eraldo Affinati, scrittore e insegnante, Irene Baldriga, preside a Roma, Giovanni Biondi, presidente di Indire.

I capitoli del book poi si snodano affrontando tre questioni chiave: Che insegnate sarà quello dell’anno scolastico che sta per iniziare? Sarà arrabbiato o più consapevole del proprio ruolo?; Che didattica aspetterà i nostri ragazzi al rientro a scuola? Che novità?; e infine Che edifici accoglieranno gli alunni a settembre? Quanti edifici nuovi o ristrutturati? Come cambia la concezione dell’aula scolastica?

Numerosi gli interventi, da Antonio Gavosto, direttore di Fondazione Agnelli a Giovanni Vinciguerra, direttore di Tuttoscuola, da Stefano Boeri, architetto, a Ivana Pais.

E per finire un fumetto con protagonista un giovane Mario Bergoglio e Jorge Louis Borge protagonisti di una scuola molto speciale a Buenos Aires


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