La scommessa di Padova

Vento e sole insieme per produrre energia: è un ardito esempio di tecnologia ?ibrida? quello messo a punto dal WWF di Padova. Il sistema è l’unione di un impianto solare fotovoltaico di tipo isolato e di un impianto eolico adatto per piccole utenze: la combinazione di vento e sole infatti permette una produzione di energia più costante durante tutto l?anno, dato che il vento è maggiore in inverno e di notte, quando invece l?energia solare cala. L?energia prodotta, accumulata in batterie, può risultare sufficiente ad alimentare il computer e il sistema di illuminazione della sede padovana del WWF.

L?impianto è stato mostrato al pubblico lo scorso 11 settembre, nella località Prato della Valle. Obiettivo: far conoscere più da vicino i vantaggi delle energie rinnovabili, le problematiche connesse al loro utilizzo e soprattutto le loro applicazioni pratiche.

I partecipanti hanno potuto sperimentarne il funzionamento in prima persona, con la possibilità ad esempio di ricaricare il proprio telefonino collegandolo direttamente ai pannelli solari. Bambini e ragazzi sono stati coinvolti in momenti didattici e giochi ?energetici? pensati per avvicinarli in modo semplice e divertente a un tema importante come quello delle energie rinnovabili.

I visitatori hanno avuto anche la possibilità di provare alcune biciclette a pedalata assistita, in cui un motore elettrico rende più agevole la pedalata, ma senza sostituirsi totalmente alla forza fisica dell?utilizzatore. La batteria può essere ricaricata anche collegandola all?impianto fotovoltaico. Si tratta quindi di un mezzo di trasporto ad inquinamento zero, particolarmente adatto a spostarsi in città, la cui diffusione potrebbe dare un valido contributo alla diminuzione dell?inquinamento atmosferico.

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