Volontariato

La scienza di Daniela Lucangeli si incammina sulla via Francigena

Partirà a giugno la Marcia della “Scienza Servizievole in Cammino”: un vero e proprio cammino ispirato all’idea di Scienza Servizievole della professoressa Lucangeli: una scienza che esce nelle strade e mette i suoi strumenti al servizio di educatori, insegnanti e famiglie e di tutti coloro che hanno a cuore il tema dell’educazione. In programma, oltre alla marcia, conferenze, congressi e spettacoli. Si inizia l'11 giugno a Torino, con un dialogo tra Daniela Lucangeli e Alessandro D'Avenia

di Redazione

Partirà il 13 giugno dal Passo del Gran San Bernardo (al confine tra Italia e Svizzera) la Marcia della “Scienza Servizievole in Cammino”: un vero e proprio cammino, attraverso il percorso italiano della Via Francigena.

La marcia nasce e si ispira all’idea di Scienza Servizievole della professoressa Daniela Lucangeli: una Scienza vissuta, condivisa, messa al servizio delle comunità. Una scienza che esce nelle strade e mette i suoi strumenti al servizio di educatori, insegnanti, operatori sociali, ricercatori e clinici ma anche delle famiglie e di tutti coloro che mostrano interesse verso il tema dell’educazione.

Con lo stile empatico-scientifico e la chiarezza e la passione che la contraddistinguono, Daniela Lucangeli, professoressa di Psicologia dello sviluppo all’Università di Padova e membro di associazioni scientifiche nazionali e internazionali, tra cui l’Accademia Mondiale delle Ricerche sulle difficoltà di apprendimento (IARLD), è da tempo impegnata in progetti di alfabetizzazione e divulgazione di tematiche legate alle neuroscienze, all’apprendimento, alla psicologia, alla pedagogia.

«Credo in una scienza servizievole, che non rimane chiusa nelle università, che non circola solo tra specialisti, ma che esce nelle strade e mette i suoi strumenti a disposizione di tutti coloro che possono, vogliono e dovrebbero usarli. Per questo sono uscita dalle aule universitarie e dalle sale congressuali e parlo in pubblico, e scrivo, e pubblico video sui social, con un linguaggio che cerco di modellare su chi ascolta, perché sia il più comprensibile a tutti», commenta Daniela Lucangeli.

Novanta tappe e decine di incontri

Le città più significative, delle oltre novanta tappe del cammino, ospiteranno momenti di riflessione con conferenze, congressi, spettacoli. In particolare, saranno coinvolti esperti del mondo della scienza, dell’educazione, delle arti, e della cultura e i professionisti della comunità scientifica presieduta dalla professoressa Lucangeli, professoressa di Psicologia dello sviluppo all’Università di Padova ed esperta di psicologia dell’apprendimento.

Tra le località dove verranno organizzati gli incontri ci saranno: Torino, Aosta, Vercelli, Pavia, Pontremoli, Forte dei Marmi, Lucca, Capannori, Viterbo, Roma, Terracina, Lucera, Monte sant’angelo, Bari, Turi e Matera.
Dopo aver percorso Valle D’Aosta, Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Liguria, Toscana, Lazio, Campania e Puglia, e aver ospitato decine di eventi, la marcia si concluderà in Basilicata, con una grande festa che si terrà a Matera il 14 settembre.

Il ricavato della serate permetterà alla charity Heart4Children APS e a Mind4Children, Spin Off dell’Università degli Studi di Padova, di attivare progetti di ricerca-azione e il potenziamento dei Servizi di aiuto nei territori, sui temi delle vulnerabilità, delle potenzialità educative e delle nuove prassi per i docenti e i genitori.

Tutti gli aggiornamenti sulle tappe e sugli eventi verranno comunicati nella pagina facebook Scienza Servizievole in Cammino.

«Il cammino è l'invito all’andare oltre, a procedere semplicemente passo dopo passo. È coraggio, curiosità e scoperta sul sentiero, è conquista e stupore tra le foglie. Il cammino è anche lo spazio dove maturano i pensieri, si sciolgono i dubbi, si schiariscono le idee e prendiamo confidenza con i nostri sentimenti», osserva Daniela Lucangeli. «Durante questo cammino impareremo ad osservare le impronte delle nostre vite, i segni lasciati gli uni agli altri: genitori, figli, amici, sconosciuti. Proveremo a riconoscerci come una comunità che avendo a cuore il bene di ciascuno, e dei nostri bambini, avrà il coraggio di guardarsi dentro e confrontarsi sui passi già compiuti e quelli da portare verso l’orizzonte».

Il portabandiera di questa iniziativa sarà Giuseppe Giorato, il Beppi che in tutti questi anni si è occupato dei video di Daniela Lucangeli sulla pagina Facebook. Camminerà lungo sentieri di montagna, mulattiere di pietra, vie campestri. Daniela Lucangeli sarà presente in molti degli eventi lungo il cammino. (qui il programma, in continuo aggiornamento)

Il progetto si sviluppa in collaborazione con Mind4children, Heart4children e Cnis, (Associazione per il Coordinamento Nazionale degli Insegnanti Specializzati e la ricerca sulle situazioni di handicap) di cui Lucangeli è presidente.

Sabato 11 giugno: Daniela Lucangeli dialoga con Alessandro D’Avenia

Sabato 11 giugno alle ore 21 Daniela Lucangeli e Alessandro D’Avenia terranno una conferenza, dal titolo “Passo dopo passo verso la Scuola che vorrei: dialogo su una scuola possibile”. I due relatori d’eccezione condurranno la platea verso una profonda riflessione su una scuola possibile. La conferenza, che si terrà presso il Conservatorio G. Verdi di Torino (via G. Mazzini 11), è aperta ad educatori, insegnanti, operatori sociali, ricercatori e clinici ma anche alle famiglie e a tutti coloro che mostrano interesse verso il tema dell'educazione. (I biglietti sono disponibili qui)

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