Welfare

«La salute non si tassa»

La Cigl contro i ticket e i tagli alla sanità

di Redazione

«Basta ticket e basta tagli: il diritto alla salute non è una merce da tassare». È quanto affermano in una nota il responsabile del dipartimento Welfare della Cgil Nazionale, Sandro Del Fattore, e il segretario nazionale della Fp Cgil, Cecilia Taranto, nel sostenere che: «l’idea di tassare la malattia, attraverso l’introduzione di un ticket sui ricoveri ospedalieri è semplicemente odiosa, priva di un benchè minimo senso di giustizia sociale».

Secondo i due sindacalisti «dalla insostenibile oppressione fiscale alle addizionali regionali e comunali, dai ticket sulla diagnostica e sui codici bianchi all’idea di introdurre quelli per il ricovero ospedaliero, il percorso di un cittadino per una risposta ai sui bisogni di salute è ormai una lunga sequela di balzelli e tassazioni».

Le manovre passate e i probabili prossimi interventi sono per Del Fattore e Taranto «devastanti e definiscono una linea di orientamento ormai chiara: la privatizzazione del Servizio sanitario nazionale e la sua cessione al sistema assicurativo». La Cgil dice quindi «no e se le indiscrezioni di queste ore dovessero trovare conferma, costruirà le condizioni per una mobilitazione durissima, in un rapporto strettissimo con le cittadine e i cittadini. Gli stessi ai quali oggi – concludono Del Fattore e Taranto – il Governo dice ‘se non avete soldi per pagare i ticket non ammalatevì».

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