Sostenibilità
la rete delle botteghe spinge l’equosolidale e il fatturato si impenna
Ctm Altromercato
di Redazione
Il Consorzio Ctm Altromercato è oggi la maggiore Fair Trade Organization italiana e la seconda a livello mondiale per dimensioni e fatturato. Ctm – Cooperazione terzo mondo nasce nel 1988 con 9 soci fondatori, 3 lavoratori e 6 botteghe. Da allora è stata in continua espansione, arrivando alle 123 organizzazioni associate di oggi. Nicola Fumagalli, responsabile commerciale, spiega che «dall’inizio abbiamo portato avanti una politica associativa e insieme commerciale. Per questo i nostri migliori clienti erano anche nostri soci. Così, quasi obbligatoriamente, siamo diventati un consorzio».
Il fatturato totale ha superato al 30 giugno 2008 i 33 milioni di euro, in crescita del 7% rispetto all’anno precedente. Il consorzio, in quanto impresa non profit, produce utili che reinveste nella propria attività. Ma non solo. «Il nostro sistema si basa sui soci», continua Fumagalli, «quindi sulle quote di capitale che si acquistano per diventare soci. Oltre a questo le cooperative possono raccogliere risparmio, e quindi capitale, aprendo libretti di risparmio che danno un certo tasso d’interesse. Grazie a questi soldi e a questo sistema abbiamo cominciato, visto che vent’anni fa nessuno ci dava credito, e continuiamo oggi a vivere».
Il valore al dettaglio delle vendite del consorzio è stimabile intorno ai 50 milioni di euro, di cui circa 35 passano per il canale delle Botteghe del Mondo (BdM) e 5 attraverso altre centrali di commercio all’estero. Come racconta Fumagalli, «la principale attività delle nostre cooperative è la gestione di botteghe che vendono prodotti equi e solidali con marchio Altromercato». Le Botteghe del Mondo occupano circa 200 addetti in tutta Italia. I soci del consorzio costituiscono una rete ramificata sul territorio che, accanto alla vendita e distribuzione di prodotti equi e solidali, svolge attività di comunicazione, formazione, educazione allo sviluppo e di promozione del commercio equo attraverso volontari.
Nel 2004 Ctm Altromercato ha promosso la nascita di CtmAgroFair, una srl controllata al 50% dal Consorzio, che lavora nella commercializzazione attraverso la grande distribuzione, di prodotti equosolidali freschi; nell’ultimo bilancio, il fatturato di CtmAgroFair è stato pari a quasi 7 milioni di euro. Proprio rispetto a questo punto Fumagalli individua la meta dei futuri sforzi del consorzio sottolineando che «l’obiettivo ora è ingrandire la nostra partecipazione nel mercato della grande distribuzione. Abbiamo già i nostri prodotti alimentari. Vogliamo provare ad inserire anche prodotti artigianali, soprattutto per l’arredo della casa, e vedere la risposta del mercato».
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