Famiglia

La Repubblica: la paura dei rom è soprattutto al Centro

Un panorama «da paura»

di Redazione

“Anche la paura presenta una sua ‘geografia’, piuttosto articolata. Riflette non solo caratteristiche sociografiche e di orientamento politico degli individui, ma anche e soprattutto differenze territoriali. E’ uno degli aspetti di maggiore interesse che emerge dalla 18° indagine Demos-Coop sul Capitale sociale degli italiani, che in questa edizione si focalizza sul senso di in-sicurezza”.

Lo riferisce “La Repubblica” che oggi pubblica l’indagine dalla quale si rileva che “le sorprese, in questo senso, vengono soprattutto dalle ‘zone rosse’ del Centro Italia. Le regioni dove la tradizione di sinistra e’ piu’ radicata sembrano, infatti, soffrire in modo particolare del problema della sicurezza”. Dall’indagine, scrive il quotidiano, inoltre, si evince che “due italiani dieci temono di essere derubati, quasi la meta’ della popolazione ha paura degli stranieri, 8 italiani su 10 vorrebbero sgomberare i campi rom. Quasi tutti invocano piu’ poliziotti sul territorio. Pronti, la maggior parte, a difendersi da soli. Piacciono anche le ronde (a 6 persone su 10). L’insicurezza e’ piu’ acuta a destra, ma diffusa anche a sinistra. Piu’ forte fra le persone anziane e sole”. “E’ noto -sottolinea- che la paura segue specifici tratti sociali. Le donne, in particolare, percepiscono un rischio maggiore: temono di piu’ per i borseggi, le aggressioni e i furti in casa. Le casalinghe, fra le varie categorie socio-professionali, mostrano i livelli piu’ elevati di preoccupazione rispetto alle diverse forme di microcriminalita’. I giovani, invece, si dicono preoccupati per il rischio di vedersi sottrarre l’auto oppure lo scooter. Trasversale rispetto alle diverse classi d’eta’ appare, invece, il timore di subire truffe attraverso gli strumenti di pagamento elettronico – si riduce solo tra gli anziani, che pero’ usano meno bancomat e carte di credito”.


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