La Provincia di Roma conferma Telefono Azzurro alla gestione del Centro “G. Fregosi”

La Provincia di Roma ha annunciato stamattina l’assegnazione del bando biennale per la gestione del Centro Provinciale “G. Fregosi” Tetto Azzurro a Telefono Azzurro, l’associazione impegnata da oltre 16 anni in difesa di bambini e adolescenti che ha gestito la struttura sin dalla sua istituzione nel 1999. Il Tetto Azzurro è un centro polifunzionale che svolge servizi di diagnosi e trattamento individuale e familiare per situazioni di abuso e maltrattamento dell’infanzia, un Servizio di Pronta Accoglienza Residenziale e un servizio di consulenza legale altamente specialistica per gli operatori dei servizi territoriali. Telefono Azzurro ha in questi anni sperimentato un modello di intervento innovativo basato sui principi dell’evidenza scientifica, dell’integrazione delle competenze e della promozione della metodologia multi-agency per la prevenzione e gestione dei casi di abuso e maltrattamento all’infanzia e all’adolescenza. Nell’arco del prossimo biennio l’associazione prevede di attestare il modello sperimentato, al fine di garantire una risposta più efficace al disagio del bambino intervenendo sempre più sull’emergenza e costruendo strategie di intervento basate sull’interazione sinergica e coordinata della rete multidisciplinare dei servizi territoriali. Il Tetto Azzurro offre stabilmente corsi di formazione agli operatori psico-socio-sanitari della area provinciale e ha promosso e seguito la costituzione di 4 Gruppi Operativi Integrati (GOI) per la condivisione delle procedure nell’intervento a tutela dell’infanzia e dell’adolescenza. Tetto Azzurro I servizi offerti da OTTOBRE 1999 a DICEMBRE 2002: – 1043 consulenze psicosociali – 24 bambini e 3 mamme ospiti in residenzialità – 89 situazioni seguite dal servizio diagnosi e trattamento – 12 audizioni protette – 48 incontri protetti – 7 situazioni sperimentali di validation – 4 interventi sperimentali di S.I.T. – 5 corsi interprofessionali su temi dell’abuso e maltrattamento – 3 corsi specialistici (medici, psicologi, assistenti sociali)