Famiglia
La Protezione civile? A passi da gambero
Lo sfogo di Luigi Bulleri, presidente Anpas.
di Paolo Manzo
Confesso che parecchi nostri volontari sono incavolati per come si sono svolte le cose per il terremoto in Molise. In tanti ci chiedevano di partire. Ma per andare dove? E per fare cosa?». Ha l?intercalare e la verve dei volterrani veraci, Luigi Bulleri, presidente dell?Anpas, l?associazione nazionale pubbliche assistenze che venerdì 22 novembre apre, alla Domus Pacis di Roma, il suo congresso numero 48.
Vita: I temi in discussione saranno molti, con al centro il ruolo del volontariato per il diritto all?assistenza e alla salute, ma sarà inevitabile parlare anche di Molise, di terremoto e di protezione civile. Vero presidente Bulleri?
Luigi Bulleri: All?Anpas la protezione civile va bene ma il problema è com?è utilizzata oggi. L?agenzia che avevamo contribuito a istituire, la vecchia agenzia di Barberi per intenderci, era frutto d?una Conferenza nazionale del volontariato in protezione civile, a Castelnuovo di Porto. L?agenzia era una struttura nazionale snella, che delegava molte competenze di prevenzione e d?intervento a Regioni e Comuni, e che si riservava interventi per situazioni di tipo straordinario. Tutto avveniva sulla base d?uno schema collaudato e preciso: allertamento del dipartimento e poi dell?agenzia, attivazione che faceva scattare l?articolo 11 del regolamento della legge 225, che copriva i volontari e li faceva partire. Con compiti e destinazioni precise.
Vita: E ora?
Bulleri: L?agenzia è stata sciolta dal governo Berlusconi, con un decreto fatto senza che ne sapessimo nulla. Senza consultazione alcuna. Se qualcuno rivendica i propri poteri lo faccia pure ma, ripeto, noi avevamo lavorato anni per concordare un sistema di protezione civile che funzionasse non solo nel caso di catastrofi, ma anche come sistema di prevenzione e di formazione. Ora tutto sparisce senza che ci si dica nulla?
Vita: Insomma, presidente Bulleri, lei è proprio arrabbiato?
Bulleri: Già. In primis perché alla protezione civile la competenza è tornata sotto la presidenza del Consiglio. Poi perché tutti gli esperti al dipartimento della Protezione civile sono stati trasferiti ad altre attività. Infine, perché sul terremoto in Molise siamo stati allertati otto ore dopo la catastrofe, mentre altri sono partiti molto prima di noi.
Vita: Perciò avete chiesto lumi a Bertolaso?
Bulleri: Sì, perché ci dica lui che dobbiamo fare. E per sapere se si deve tornare a vent?anni fa, all?Irpinia. Per noi non va bene, ma se lo si deve fare ci adegueremo.
Vita: E Bertolaso che ha detto?
Bulleri: Nulla, non ha ancora risposto.
Vita: Con oltre 100mila volontari nazionali, l?Anpas è tra le realtà più significative e qualificanti del volontariato e, alla luce dei dubbi espressi da lei, la tre giorni romana alla domus Pacis assume una rilevanza ancora maggiore. Cosa rimpiange di più?
Bulleri: Il lavoro fatto per capire, per adeguare una struttura snella e che chiarisse quali fossero i poteri delle Regioni, dei sindaci e dei prefetti. Perché in Italia abbiamo sempre avuto problemi di sovrapposizione. Ma con questo andazzo non c?è di che essere ottimisti.
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