Formazione
La progettazione sociale il corso fa il bis
Continua la collaborazione tra Cesvo e Università di Firenze
di Redazione
Prosegue anche quest’anno la collaborazione tra Cesvot e Università di Firenze. Il 2 marzo, infatti, sarà inaugurato, al Polo delle Scienze Sociali di Novoli, la seconda edizione del corso“La progettazione sociale”: 20 studenti della Facoltà di Giurisprudenza apprenderanno i principi della progettazione in ambito sociale e i principali strumenti di lavoro, anche informatici, per la stesura di un progetto (qui ll programma del corso). Un percorso altamente professionalizzante che, grazie alla collaborazione tra il Cesvot e l’Ateneo fiorentino, coniuga il mondo del diritto con quello del non profit.
«Visto il grande successo dello scorso anno, anche quest’anno – dichiara Paolo Balli direttore di Cesvot – abbiamo pensato di proseguire questa importante collaborazione con l’Università di Firenze. Una collaborazione che apre nuovi orizzonti sia agli studenti che alle associazioni di volontariato. La fase di progettazione partecipata, infatti, rappresenta sicuramente un elemento di grande novità, anche dal punto di vista della metodologia didattica, perché favorisce la ‘contaminazione’ tra mondi diversi e permette di arricchire le proposte progettuali di energie e idee nuove».
Con il contributo di esperti e consulenti di Cesvot, gli studenti saranno in grado di percorrere tutte le fasi del processo progettuale, dalla decodifica delle opportunità di finanziamento alla trasformazione dell’idea in un progetto completo in tutti i suoi aspetti. Il corso prevede l’acquisizione di 6 crediti formativi per 48 ore di formazione in aula, 20 ore di formazione a distanza (Fad), 26 ore di stage nella modalità della “progettazione partecipata” e si rivolge in particolare agli studenti del curriculum “Giurista del Terzo Settore”, uno dei percorsi offerti dal Laurea triennale in Scienze dei Servizi Giuridici, promossa dalla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Firenze.
«Questo corso sulla progettazione sociale – dice Emilio Santoro,responsabile dell’indirizzo “Giurista del terzo settore” del Corso di Laurea in Scienze dei servizi giuridici – è un’occasione per acquisire abilità che sono ormai indispensabili non solo a chi immagina il proprio futuro da giurista impegnato nel sociale, dedito ad organizzare interventi destinati ai migranti, piuttosto che ai detenuti o qualcun’altra delle diverse fasce, ormai amplissime, di persone socialmente escluse, ma anche per gli studenti che andranno a svolgere la professione di avvocato. Non è un caso che molte domande di iscrizione vengono quest’anno dagli studenti del Corso di laurea magistrale in giurisprudenza».
Le ore di stage rappresentano l’elemento qualificante di tutto il percorso perché permetteranno agli studenti di lavorare fianco a fianco con i progettisti delle associazioni di volontariato partecipando direttamente all’ideazione e alla stesura di progetti in ambito sociale. Parallelamente al corso universitario, infatti, Cesvot organizza “Dall’idea al progetto”, un percorso specifico per 20 progettisti delle associazioni di volontariato che si svolgerà a partire dal 24 febbraio e che vedrà, anche in questo caso, formazione in aula e a distanza.
Studenti e volontari si incontreranno, quindi, in un percorso comune di progettazione partecipata che si svolgerà nella modalità dei piccoli “gruppi–progetti” dal 15 settembre al 10 novembre 2012 e si concluderà a dicembre con un evento pubblico di presentazione dei progetti.
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