Cultura
La porta dei parchi? Esiste solo in Abruzzo
Un vero paradiso allinsegna del mondo biologico dove potete rilassarvi, mangiare bene e, volendo, adottare una pecora
di Redazione
Bioagriturismo La Porta dei Parchi Coperativa Asca
Località Fonte di Curzio – Anversa degli Abruzzi
tel/fax 0864.49595 www.asca.dimmidove.com
Se siete alla ricerca di una vacanza all?insegna della natura, pronti a cimentarvi in lunghe escursioni nelle oasi verdi più belle d?Italia, allora benvenuti in Abruzzo nell?agriturismo La Porta dei parchi. Un nome che è tutto un programma. L?agriturismo, infatti, collocato a soli 5 chilometri da Anversa degli Abruzzi, è da molti considerato come una vera porta d?accesso non solo ai parchi nazionali d?Abruzzo, della Maiella e del Gran Sasso-Monti della Laga, ma anche al Parco Regionale del Velino-Sirente, e all?oasi Wwf delle Gole del Sagittario. Un posto ideale dove trascorrere in assoluta armonia un weekend o una settimana a stretto contatto con la realtà montana.
L?azienda agricola così come l?agriturismo sono gestite dalla Cooperativa Asca, costituita da un gruppo di pastori, nel lontano 1977, con l?obiettivo di rivalutare l?ambiente montano in via di spopolamento. E quello che un tempo sembrava solo un sogno irrealizzabile oggi è diventato realtà: sono, infatti, 1.100 gli ettari di terreni agricoli coltivati con sistemi biologici, 1.300 le pecore in allevamento estensivo, 50 i posti ristoro e 30 i posti letto nei miniappartamenti nello splendido casale aziendale che s?affaccia sulle Gole del Sagittario e i monti della Maiella. In bassa stagione, il costo per la mezza pensione va dai 76 euro per 2 persone, ai 170 euro per 6 persone; prezzi che salgono rispettivamente a 93 e 190 euro in alta stagione. Sono previsti sconti per periodi più lunghi e soggiorni gratis per i bambini da 0 a 3 anni. Le specialità gastronomiche della casa sono carne e formaggi bio, provenienti entrambi dagli allevamenti e dal caseificio dell?azienda. S?inizia con la pasta alla ricotta, gli strozzapreti al sugo d?agnello, le crepes al formaggio, e si continua con la pecora al cotturo e l?agnello alla brace, senza però dimenticare i formaggi freschi alla griglia e il dolce di ricotta. Un pasto completo non supera mai i 15 euro.
Durante il soggiorno si può assistere a tutti i processi stagionali d?allevamento e lavorazione dei prodotti: dalla transumanza, alla tosatura e mungitura, fino alla lavorazione del latte e della carne. Per gli ospiti l?azienda organizza corsi di tessitura al telaio e di tintura naturale, escursioni a piedi e a cavallo nei parchi e nei paesi vicini di Scanno, Civitella Alfedena, Opi e Pescasseroli. Se poi avete già aderito al progetto ?adotta una pecora?, un?iniziativa intelligente promossa dalla cooperativa per avvicinare la gente alla montagna e far sopravvivere l?allevamento montano, allora questa è l?occasione giusta per osservare da vicino la crescita del vostro ?amico? a quattrozampe.
Dall?autostrada l?azienda si raggiunge facilmente. Usciti al casello di Cocullo dell?A25, Roma-Pescara, si prosegue verso Sulmona-Scanno. A 5 km da Anversa si seguono le indicazioni per l?azienda.
Michela Luison
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