Welfare

La politica di incentivo al lavoro agile: strategia o soluzione di fortuna?

Pubblicato il nuovo report Policy@work di Fondazione Lavoroperlapersona

di Redazione

Parte da una domanda di grande attualità, “La politica di incentivo al lavoro agile: strategia o soluzione di fortuna?” il nuovo studio del professor Paolo Bonini realizzato per il Centro di Ricerca della Fondazione Lavoroperlapersona. Il Report Policy@work indaga il senso dello smart working sperimentato nei mesi di emergenza e quarantena, evidenziando le anomalie che sono emerse in quella fase rispetto ad un’idea di lavoro agile più in linea con la disciplina ordinaria e le esigenze concrete dei lavoratori.

Si osservano quindi i benefici che lo smart working ordinario potrebbe portare al sistema sociale e le politiche che tendono a tale direzione. Ad esempio, la trasformazione dell’urbanistica, delle abitazioni e dei flussi demografici. Il tema è poi messo in relazione con le politiche dell’Unione europea in materia ed è evidenziata l’opportunità di una regolamentazione continentale che incentiverebbe anche alcune istanze generazionali.

Quattro i punti in cui è strutturato lo studio del professor Bonini, Professore a contratto Processi decisionali e trasparenza: le politiche di prevenzione della corruzione- Università di Napoli “L’Orientale”: la necessità di regolamentare la nuova situazione con i sindacati; le infrastrutture necessarie per una rivoluzione positiva; la trasformazione di ecosistemi; la digitalizzazione della pubblica amministrazione e il lavoro da remoto nel pubblico impiego.

Quello dello smart working è un tema globale, che riguarda lo sviluppo di diverse comunità interconnesse. La pandemia ha dimostrato quanto siamo legati nel mondo e, soprattutto nel contesto produttivo contemporaneo, quanto lo siano gli stili di vita e le economie, in particolare quelle occidentali. Lo studio indaga le conseguenze della rivoluzione tecnologica e la trasformazione infrastrutturale in corso. Ponendo l’accento su quanto questi cambiamenti incideranno su una nuova cultura lavorativa.

A questo link è possibile scaricare liberamente lo studio completo: https://bit.ly/35jwKMr

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