Cultura

La passione di raccontare entra a scuola

Presentata la nuova edizione del concorso letterario promosso da Galdus e aperto a tutti gli studenti italiani. Quest’anno a tema “Il cibo dell’anima”

di Redazione

A Milano Bookcity si allarga anche alle Scuole: 600 studenti di scuole medie e superiori hanno dialogato, nell’Aula Magna dell’università Statale, con Walter Fontana, autore per la casa editrice Giunti e sceneggiatore di serie televisive e opere teatrali, con Bruno Pizzul, cronista sportivo della Rai e il presentatore Marco Bestetti.

“La passione di raccontare. Raccontare la passione” è stato il titolo dell’incontro, durante il quale è stato presentato e affrontato l’argomento del Premio Galdus 2015 “ Il Cibo dell’anima” che chiuderà la selezione dei vincitori il 31 marzo 2015.

Come ha spiegato Diego Montrone, presidente di Galdus: «Il percorso ormai decennale del progetto culturale della nostra scuola Premio Letterario Galdus, aperto ormai a tutte le scuole d’Italia facendo incontrare i ragazzi con scrittori, registi, poeti ricevea ogni anno migliaia di lavori. Verranno selezionati dalla Giuria presieduta da Franco Loi saranno premiati a maggio dalle autorità cittadine.

Al termine dell’incontro è stata consegnata a Stefano Parise, direttore del Settore Biblioteche del Comune di Milano la chiave della città, una creazione di oreficeria artistica che simbolicamente richiama l'apertura della manifestazione milanese, realizzata a mano dagli studenti del corso di oreficeria della Scuola Superiore Galdus.

Realizzata dagli studenti del corso di oreficeria del Centro di Formazione Professionale Galdus, la chiave presenta nell’impugnatura quadrilobata il simbolo della manifestazione Bookcity, ovvero il profilo del Duomo di Milano creato dai libri, nella sua lunghezza è inciso il titolo e l’anno dell’iniziativa e all’estremo opposto, il logo della scuola, una G “alata”. Prototipata in 3D dagli studenti del corso di oreficeria di Galdus, è stata realizzata in ottone con l’antica tecnica della fusione a cera persa, incisa, ripulita e lucidata a mano. Ispirata al simbolo delle chiavi della città con cui anticamente veniva consegnato il potere della città agli ospiti d’onore, simboleggia in questa occasione l’accesso alla conoscenza e alla bellezza che essa veicola in tutte le sue forme, passate, presenti e future e di cui la formazione scolastica è luogo privilegiato. Ha commentato Stefano Parise: «Il simbolo di Bookcity cesellato sull'impugnatura dimostra che la grande iniziativa dedicata ai lettori che prende avvio oggi è assurta a simboleggiare una componente importante dell'identità di Milano: quella di essere la capitale italiana del libro e della lettura».
 


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