Comitato editoriale

La partecipazione al centro del 48° Consiglio generale

Dal 2 al 5 giugno a Sacrofano (Roma) l’incontro annuale degli oltre 300 delegati da tutto il territorio nazionale per deliberare sui prossimi passi dell’associazione. Prevista la partecipazione di 40 ragazze e ragazzi e il conferimento della benemerenza alla memoria di David Sassoli. Nel corso dell'evento saranno eletti il Capo Scout d'Italia e il presidente del Comitato nazionale

di Redazione

Oltre 300 soci adulti dell'Agesci provenienti da tutta Italia si ritroveranno dal 2 al 5 giugno a Sacrofano, Roma, per il 48° Consiglio generale, a tema "Partecipazione: insieme per cambiare il mondo e costruire la pace".

Il Consiglio generale è il massimo organo deliberativo dell’associazione e quest’anno coinvolgerà anche i più giovani: 40 Rover e Scolte, ragazzi di età compresa tra i 16 e i 22 anni, che saranno chiamati ad elaborare insieme a 40 delegati, rappresentanti del territorio nazionale, un documento sul tema della partecipazione nei territori, nel Paese, nella Chiesa, nell'Associazione stessa.
L’Agesci oggi vuole essere un’associazione educativa in grado di offrire spazi di ampia partecipazione alle ragazze e ai ragazzi che accompagna nella crescita, capace di generare cultura della contribuzione nella società che viviamo, come segno tangibile per lasciare il mondo migliore di come si sia trovato.

Quest'anno, inoltre, il Consiglio generale è chiamato ad eleggere, tra gli altri, il Capo Scout d'Italia e il presidente del Comitato nazionale.

Tra i momenti da segnalare, domenica 5 giugno, sarà conferito il riconoscimento di benemerenza alla memoria di David Sassoli che la Capo Guida e il Capo Scout d'Italia consegneranno alla famigliaper essere stato testimone coerente dello stile scout, per aver operato nella politica e nelle istituzioni in difesa costante di tutte le persone, particolarmente dei giovani".

In apertura, il pomeriggio del 2 giugno, la tavola rotonda sul tema del partecipare con l’intervento della Prof.ssa Gisella Mondino vice sindaco del Comune di Sciacca, il prof. Maurizio Carta dell'Università degli Studi di Palermo e don Giuliano Savina direttore dell’Ufficio nazionale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso della Cei.

«Questo momento della nostra vita associativa, il Consiglio generale, per noi è fondante. Vogliamo essere oggi più che mai comunità educante aperta al dialogo, alla responsabilità, alla partecipazione. E lo vorremmo fare senza deleghe. Oggi i nostri ragazzi e le nostre ragazze hanno bisogno di essere parte integrante delle scelte che li riguardano e attiva nei processi di cambiamento, sono linfa vitale della nostra società. Ed è necessario, per contribuire al Bene Comune, partire dalla condivisione dei valori, cercando la corresponsabilità come forza collante» dichiarano la Capo Guida Daniela Ferrara e il Capo Scout d'Italia Fabrizio Coccetti. «Va costruito un percorso che preveda la scelta di mettersi in cammino, come stile, insieme agli altri, uscendo dalle certezze, per essere presenti anche e soprattutto in quei contesti e in quelle situazioni che sono più sfidanti. L'Agesci può e vuole fare la sua parte per il Paese e per la Chiesa».

Sarà possibile seguire tutte le giornate su Twitter, Facebook e Instagram #CG2022

In apertura immagine del consiglio generale 2021 di Frascati – foto ©Andrea Pellegrini

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.