Parte subito male questo bilancio sociale che pure ha molte ambizioni: «Aiutare a misurare e migliorare sempre di più», afferma l?amministratore delegato, Mario Greco nella lettera di accompagnamento al documento, «il nostro livello di corporate social responsibility». Su quale buccia di banana scivola già nelle prime pagine il bilancio? Su quello che è il maggior difetto ancora della stragrande maggioranza dei bilanci sociali: l?autoreferenzialità. Dopo la lettera del presidente (figura non esecutiva) invece della consueta introduzione del ?capo?, stavolta al suo posto troviamo un?intervista all?amministratore delegato. E fin qui niente di nuovo perché anche altre aziende hanno deciso di aprire i loro bilanci sociali così. C?è però un particolare non irrilevante che suscita perplessità: chi firma l?intervista? Non si sa, non c?è nessun nome. Leggiamola poi insieme la prima domanda: «Nell?estate del 2003 Ras ha ottenuto un giudizio lusinghiero da Business Week: è stata giudicata la sesta migliore azienda in Europa. Pensa che questo giudizio sia solo il riflesso di una strategia industriale efficace e particolarmente apprezzata?». Se questo è l?inizio… Certo, il documento è fatto bene, fornisce informazioni puntuali, è stampato su carta riciclata, delinea un impegno non episodico del gruppo sul fronte della responsabilità sociale d?impresa. Alla fine c?è anche un questionario di valutazione che invita i lettori a formulare commenti e suggerimenti. Ma rimane quel vizio di fondo difficile da ?perdonare?, nonostante stiamo parlando del primo bilancio sociale del gruppo (e quindi l?inesperienza dovrebbe, almeno in teoria, essere una buona attenuante). Perché è un vizio di natura culturale. Un?altra prova? Nella lettera di accompagnamento già citata, Greco sostiene che «questo lavoro dimostra che riusciamo a conseguire risultati economici brillanti senza dimenticarci di ?tutto il resto?». Non ci siamo, la csr non è ?tutto il resto? ma è ?insieme al resto?. E un bilancio sociale, inteso come strumento di gestione, dovrebbe servire proprio a rafforzare simili consapevolezze.
Chiarezza: ***
Completezza: ****
Sobrietà: **
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