Mondo

La pace spiegata ai giovani

Cosa fa il Movimento Shalom

di Antonietta Nembri

Un gruppo di giovani, desiderando impegnarsi per combattere le ingiustizie del mondo, nel 1974 dà vita, sotto la spinta di don Andrea Cipriani, al Movimento Shalom. Sede iniziale è Santa Croce sull?Arno. Il movimento si diffonde nelle province toscane distinguendosi per l?impegno a favore della pace e della mondialità. «L?idea è proprio quella di un gruppo di giovani che operano a favore della pace», spiega don Andrea Cristiani. «Si è iniziato con una particolare attenzione alla sfera educativa, con gruppi che seguono l?animazione e l?educazione alla mondialità e alla pace. Curando la dimensione missionaria e si è iniziato a lavorare con i missionari nelle microrealizzazioni». Si tratta di programmi nella sfera alimentare, sanitaria e scolastica. In questi anni il movimento si è diffuso e, sempre attraverso i missionari, ha rapporti con diversi Paesi: con il Burkina Faso, «il nostro primo amore», sottolinea don Andrea; poi con India, Brasile, Amazzonia, Bangladesh, Romania, Bosnia e Albania. Un altro fronte di intervento del movimento Shalom è quello delle adozioni a distanza. «Si è partiti con quelle classiche, sostenendo i bambini accolti negli orfanotrofi. Dal ?95 la nostra filosofia è quella invece di favorire la permanenza del bambino nel suo nucleo familiare», spiega don Andrea Cipriani. In Burkina Faso, in particolare, si cerca anche di favorire le adozioni dei bambini in stato di abbandono da parte di famiglie locali.

La scheda

NOME   MOVIMENTO SHALOM
INDIRIZZO    Loggiati di San Domenico, 2 56027 – San Miniato (Pi)
TELEFONO    0571/43150
RESPONSABILE    Luca Martini
SCOPO   Favorire il diffondersi di una cultura fondata
sulla solidarietà, sulla pace
e la mondialità
ANNO DI NASCITA    1974

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