Welfare
La Notte dei senza dimora, la proposta compie 20 anni
Ventesima edizione per l'iniziativa che ha l'obiettivo di sensibilizzare sul tema della povertà, dell'emarginazione sociale e delle persone senza dimora. Per l'occasione l'evento si svolgerà in piazza Sant'Eustorgio che ospiterà laboratori e workshop oltre naturalmente alla cena condivisa e dove, chi vorrà, potrà dormire per una notte in sacco a pelo e vivere in piccolo l'esperienza di chi non ha una casa. Al mattino a Palazzo Marino in programma un incontro e la mostra "Umani a Milano"
Da vent’anni è uno degli appuntamenti imperdibili delle iniziative di sensibilizzazione nei confronti di cittadini e non solo loro sui temi della povertà e dell’emarginazione sociale. Arriva infatti alla ventesima edizione la “Notte dei senza dimora” e per l’occasione trasloca dalla tradizionale piazza Santo Stefano a Milano a piazza Sant’Eustorgio. E per celebrare i suoi primi 20 anni è stata scelta anche una formula nuova: per tutta la giornata di sabato 19 ottobre, infatti, sono in programma laboratori, visite guidate e incontri che hanno l’obiettivo di accorciare le distanze, creare momenti di informazione e condivisione tra le persone con e senza dimora.
A promuovere l’iniziativa anche quest’anno ci sono un rete di associazioni* – coordinate da Insieme nelle Terre di mezzo onlus – che ogni giorno assistono, aiutano e lavorano con uomini e donne che vivono ai margini della nostra società. Accanto alla “notte” in cui come vuole la tradizione si inviteranno le persone a condividere almeno per una notte l’esperienza di dormire all’aperto quest’anno l’intera giornata è dedicata ad approfondire le attività e le esperienze dei servizi per i senza dimora che possono diventare delle risorse per la comunità locale e per il territorio.
Si inizia alla Sala Alessi di Palazzo Marino (ore 9,30 – 13) con l’incontro “La strada di casa: la relazione di comunità nel lavoro con le persone senza dimora”, incontro a cura di Casa dell’Accoglienza “Enzo Jannacci” del Comune di Milano, Fondazione Luvi, Fio.Psd e Insieme nelle Terre di Mezzo onlus, sempre nella sede del Comune di Milano in piazza Scala è allestita la mostra “Umani a Milano” curata da Fondazione Progetto Arca. «Una mostra per accorciare le distanze, guardare oltre l’apparenza, dare voce a chi non ne ha» spiega Alberto Sinigallia presidente della Fondazione. «È questa l’idea che ci ha spinto, in questo anno in cui compiamo 25 anni, a trasformare in una mostra fotografica 20 dei ritratti, accompagnati da altrettante storie, del libro “Umani a Milano per Progetto Arca” di Stefano D’Andrea. I protagonisti sono tutti gli “invisibili” le cui vite si intrecciano dentro Progetto Arca: sia le persone fragili ed emarginate, ospiti delle nostre strutture di accoglienza o assistite dalle nostre Unità di Strada, sia gli operatori e i volontari che di loro si prendono cura. Sono tutte storie di dignità e rispetto l’uno verso l’altro, e attraverso ogni ritratto si racconta la storia di tutti noi di Progetto Arca».
Nel corso dell’incontro saranno presentati esempi di attività pensate per i senza dimora e aperte gratuitamente a tutti, dai corsi di meditazione yoga ai gruppi di lettura in biblioteca che diventano una risorsa per il territorio e il quartiere. Nel corso di tutto il pomeriggio non mancheranno poi laboratori ed esperienze che avranno come fulcro l’area di piazza Sant’Eustorgio: dal laboratorio di scrittura creativa con Giorgio Fontana, premio Campiello 2014 alla visita guidata alla Milano invisibile che aiuterà a conoscere una città insolita attraverso luoghi della povertà, dell’emarginazione ma anche della solidarietà visti con gli occhi dei membri dell’associazione Gatti Spiazzati, non mancherà poi una sessione di meditazione yoga.
In piazza Sant’Eustorgio a partire dalle ore 15 prendono il via laboratori e musica. Sono in programma sessioni di knitting solidale (lavoro a maglia) e laboratori di riciclo creativo dove si potrà apprendere a realizzare portafogli, borse e molto altro con materiali di scarto. Si potrà anche imparare ad aggiustare la propria bicicletta con l’aiuto dei volontari di Ciclochard e Associazione Mi-raggio. In programma anche un workshop per imparare a scrivere il curriculum vitae e affrontare un colloquio di lavoro, strumenti fondamentali per favorire il reinserimento sociale nel mondo del lavoro anche di chi si trova in uno stato di difficoltà. La partecipazione a questi e a tutti i laboratori (in allegato il programma dettagliato) è libera, previa iscrizione al sito dedicato lanottedeisenzadimora.org
Quando inizieranno a calare le ombre della sera, alle 18,30 saranno assegnati i riconoscimenti del Premio Isacchi Samaja, organizzato in memoria di Ameria Isacchi Samaja, fondatrice dell’omonima fondazione. Il premio per le categorie narrativa e poesia, arti figurative e fotografia è dedicato agli artisti che vivono in strada. Ad accompagnare la la premiazione il coro Cor Unum della Casa dell’Accoglienza Enzo Jannacci.
A offrire la cena a tutte le persone presenti in piazza sono le associazioni che promuovono l’iniziativa e che ogni giorno assistono le persone ai margini. Un’occasione per condividere un pasto caldo tutti insieme, senza distinzione tra con e senza dimora. Prima di invitare tutti a infilarsi nei sacchi a pelo per la notte è in programma uno spettacolo musicale a cura dei musicisti di strada.
*Le associazioni che – coordinate da Insieme nelle Terre di Mezzo onlus – promuovono l’iniziativa sono: Fondazione Isacchi Samaja onlus, Opera Cardinal Ferrari, Ronda della Carità e Solidarietà, Mia-Milano In Azione, VoCi-Volontari Cittadini, Fondazione Progetto Arca, Croce Rossa Italiana-Comitato di Milano, Associazione Avvocato di Strada onlus, Associazione Mi-Raggio, Cast, Sos Milano, Casa della Carità, Fio.Psd, Anime Bisognose, La compagnia della polenta, Cena dell’Amicizia, Papa Giovanni XXIII, Fondazione Fratelli di San Francesco, Amici di Gastone, Effatà, Fides-onlus Casa degli amici, Caritas Ambrosiana, Sos Stazione Centrale-Fondazione Exodus
In apertura particolare della locandina dell'evento – illustrazione ©Giuseppe Ferrario
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