Cultura
La natura si riprende il territorio, la Street Art racconta come…
La terza puntata della serie Muro curata da David Vecchiato, in onda questa sera su Sky Arte, racconta la storia dell'inizio della riqualificazione ambientale di Arcevia, comune in provincia di Ancona, passato alla storia per la lotta partigiana
di Anna Spena
Dal Moma di New York ad Arcevia, piccolo comune nelle Marche in provincia di Ancona. È qui che Zio Ziegler, artista californiano di fama internazionale, ha realizzato un gigantesco murale nella Cava Mancini situata ai piedi del monte Sant’Angelo: l’opera è al centro di un’importate riqualificazione ambientale. Il monte è passato alla storia per la strage nazi-fascista del 4 maggio 1994 dove vennero uccisi 63 tra civili e partigiani italiani e la Cava Mancini era da tempo dismessa. Ed è proprio ad Arcevia che è ambientato il terzo appuntamento con Muro, la serie curata da David Diavù Vecchiato e prodotta da Sky Arte HD e da Level 33 in collaborazione con Il Fatto Quotidiano, che andrà in onda questa sera alle 22.00 su Sky Arte HD (120 e 400 di Sky).
Zio Ziegler ha dato alla cava Mancini nuova vita grazie alla forte espressività delle sue figure: un uomo accovacciato su se stesso circondato da animali che sembrano assorbirlo, avvolgendolo quasi del tutto, proprio come la Natura sta lentamente riprendendosi la montagna, ricoprendola con la vegetazione.
Muro racconta anche le diverse manifestazioni artistiche che animano il territorio protagonista della puntata; nell’episodio di questa sera, ad esempio, si parla del festival di avanguardia internazionale Pop Up!
Il documentario si chiude con la festa finale del festival e con la consapevolezza, da parte della comunità locale, di aver assistito con l'opera di Zio Ziegler ad un nuovo inizio per la vita di tutto il territorio.
Il programma Muro, composto da otto puntate, in ogni episodio racconta della realizzazione di un’opera di Street Art che vuole diventare un’icona della zona prescelta e punto di partenza per la riqualificazione del territorio.
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