Famiglia

La metà dei cattolici risiede nel continente americano

L'Annuario Pontificio 2001 raccoglie i numeri della Chiesa Cattolica e mostra un aumento dei cattolici su tutto il pianeta, con un'alta concentrazione nelle Americhe.

di Redazione

Secondo il nuovo Annuario pontificio 2001, presentato ieri in Vaticano, il continente americano raccoglie ormai la metà dei cattolici dell’intero pianeta mentre l’Europa il 27,3 per cento, l’Africa il 12 per cento, l’Asia il 10,4 per cento e l’Oceania l’0,8 per cento. Sono questi alcuni dei dati contenuti nel volume che di anno in anno aggiorna i numeri della Chiesa cattolica. La redazione e la pubblicazione dell’Annuario sono state curate dall’Ufficio centrale di statistica della Chiesa. Nel 1999 i cattolici nel mondo erano un miliardo e 38 milioni, con un aumento dell’1,6 per cento rispetto all’anno precedente quando ammontavano a 1 miliardo e 22 milioni. Dal momento che il loro incremento è vicino a quello della popolazione mondiale – circa 1,4 per cento – si può dire che la presenza dei cattolici nel mondo è rimasta di fatto invariata: il 17,4 per cento. Sempre l’Annuario rende noto che a partire dal primo gennaio 2000 sono state create 22 nuove Sedi Vescovili, un Esarcato Apostolico, un Ordinariato Militare, 2 Vicariati Apostolici, 2 Prefetture, 1 Amministrazione Apostolica, 2 Missioni “sui iuris ” ed elevate 7 Sedi Metropolitane. Sono stati creati 44 nuovi Cardinali e nominati 222 nuovi Vescovi. Le forze della Chiesa cattolica complessivamente ammontano a 3.860.269 religiosi così distribuiti: 4.482 vescovi, 405.000 sacerdoti, 26.629 diaconi permanenti, 55.428 religiosi non sacerdoti, 809.351 religiose, 31.000 membri di istituti secolari, 80.662 missionari laici e quasi 2 milioni e mezzo di catechisti. Il numero globale di sacerdoti nel mondo nel 1999 ha subìto rispetto al 1998 un aumento di 383 unità, dovuto all’aumento di 810 unità del clero diocesano e alla diminuzione di 427 unità di quello religioso.

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