Welfare

“La mattonata” per scuotere le coscienze

E' il titolo dello spot realizzato da Francesco Alliaud per richiamare l'attenzione di tutti i cittadini sul dramma degli incidenti sul lavoro

di Carmen Morrone

Il video  è stato realizzato in occasione della “Giornata Nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro”, tradizionale manifestazione organizzata dall’ANMIL (Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi sul Lavoro) per onorare la memoria dei caduti sul lavoro e che quest'anno è lanciata con una cerimonia al Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.
 
Dagli ultimi dati INAIL  emerge che nel 2011 sono state 725mila le denunce registrate (-6,6%, ovvero 51.000, rispetto al 2010) e 920 i decessi causati da incidenti sul lavoro (53 in meno rispetto al 2010). In aumento del 9.6% le malattie professionali.
Il settore lavorativo con maggior riduzione di infortuni è risultato l’industria, con -8,2%, a fronte di un calo occupazione dello 0,6%; seguono agricoltura (-6,5%, occupazione -1,9%), servizi (-5,5%, occupazione +1%). È -11% il calo nelle costruzioni dove però la riduzione degli occupati è stata -5,3%.
Gli infortuni mortali vedono la contrazione maggiore nei servizi -9,5%, costruzioni -10,6%, industria -3,6%, mentre aumentano le morti in agricoltura del 2,7%.
Il dato è pressoché uniforme per uomini e donne, ma una drastica differenza è stata registrata negli incidenti mortali. Le donne vittime del lavoro sono state il 15,4% in più rispetto allo scorso anno: 90 casi rispetto ai 78 del 2010, un numero elevato e in crescita dovuto in gran parte agli incidenti ‘in itinere’, che per gli uomini invece calano e risultano -4,4%.
I settori più rischiosi per frequenza di infortuni:
– Lavorazione dei metalli (Metallurgia e siderurgia): 50 infortuni ogni mille addetti
– Agricoltura
– Lavorazione di materiali per l’edilizia, vetro, ceramica, ecc…
– Lavorazione del legno
– Costruzioni
Infortuni più gravi con esiti di inabilità permanente:
– Agricoltura: presenta attività ad alto rischio legate sia all’ambiente di lavoro che all’utilizzo di mezzi meccanici, in particolare il trattore
– Costruzioni
– Lavorazione del legno: rischi molto rilevanti connessi al frequente riscorso a strumenti ad uso manuale
– Estrazione dei minerali: rischiosità legata all’uso degli esplosivi
– Lavorazione materie prime
– Lavorazione materiali per l’edilizia
Infortuni mortali:
– Estrazione dei minerali
– Settore dei trasporti
– Addetti alle Costruzioni: particolarmente pericolose le cadute dall’alto.


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