La marcia della Pace del 12 maggio aperta da israeliani e palestinesi

”Intervenire subito in difesa dei più indifesi e della legalità internazionale” e ”inviare una forza di interposizione per il cessate il fuoco” in Medio Oriente: è l’appello a tutto il mondo politico italiano ed europeo lanciato dalla ”Tavola della Pace”, il cartello di associazioni che promuove la Marcia straordinaria Perugia-Assisi per la pace in Medio oriente di domenica prossima. Una lettera con queste sollecitazioni e’ stata inviata oggi a deputati e senatori di tutti gli schieramenti, assieme a un messaggio spedito al Capo dello Stato, ai Presidenti della Camera e del Senato ed al Presidente della Commissione europea La marcia di domenica prossima sarà aperta da una delegazione di israeliani e palestinesi, che sfileranno – annunciano gli organizzatori in una nota – per la prima volta insieme per chiedere una soluzione giusta e duratura del conflitto medio-orientale. I pacifisti italiani chiedono a tutto il mondo politico di essere presente all’appuntamento di domenica prossima, ma soprattutto ”chiedono all’Europa e all’Onu di intervenire senza ulteriori esitazioni, inviando una forza di interposizione e assumendo tutte le misure di pressione e sanzione diplomatica ed economica necessarie”. La ”Tavola della pace” ribadisce che la soluzione del problema ”sta nel riconoscere a entrambi i popoli gli stessi diritti: due popoli, due stati, la stessa dignità, gli stessi diritti, la stessa sicurezza”.