Ci sarebbero molti piatti da fare in casa se avessimo il tempo di prepararli, ma una specie di disgrazia ha colpito il mondo occidentale e non abbiamo più il tempo per dedicarci alla cucina. Dobbiamo lavorare sempre e tutti per la legge dello sviluppo, come se per progresso si intendesse la crescita degli impegni di lavoro. Ma questi due piatti di gnocchi, semplici da realizzare e nutrienti, li voglio suggerire ugualmente.
Gnocchi di patate. Le patate (circa 1 kg) vengono fatte lessare in acqua salata, pelate e fatte raffreddare. Quindi si sfarinano e si impastano con 2 etti di farina, 2 uova, sale e un pizzico di parmigiano. Dal composto, che dovrà risultare morbido e liscio, si ricavano dei ?bigoli? da tagliare a pezzetti di circa 2 centimetri di lunghezza e scavare con i rebbi della forchetta. Si mettono a cuocere e al primo bollore si estraggono e si condiscono con ragù di anatra o con sugo di pomodoro e basilico.
Gnocchi verdi con gli spinaci (per 6 persone ). Si puliscono e si lessano in pochissima acqua salata gli spinaci (1,5 kg), si strizzano accuratamente e si passano al setaccio. Si unisce la ricotta (4 etti), un uovo intero e 2 tuorli, sale, pepe, un odore di noce moscata e 40-50 grammi di pecorino. Si amalgama bene l?impasto e si suddivide in tanti gnocchetti, grandi come noci. Si infarinano, si lessano in abbondante acqua salata e si condiscono con burro e con ragù. Si spolvera con una manciata di pecorino.
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