Cultura
La legge sull’impresa sociale in vigore dal 19 luglio
Stiamo parlando della legge 13 giugno 2005, n. 118 "Delega al Governo concernente la disciplina dell'impresa sociale"
Il provvedimento, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 153 del 4 luglio 2005, delega il Governo ad adottare entro un anno dalla data di entrata in vigore della legge e su proposta dei Ministri del Lavoro e delle Politiche Sociali, delle Attività produttive, della Giustizia, delle Politiche Comunitarie e dell’Interno, uno o più decreti legislativi per disciplinare organicamente ed integrare le norme relative alle “imprese sociali”.
Secondo la norma, per “imprese sociali” si intendono le organizzazioni private senza scopo di lucro che esercitano in via stabile e principale un’attività economica di produzione o di scambio di beni o di servizi di utilità sociale, diretta a realizzare finalità di interesse generale.
Questi gli obiettivi della riforma:
*
definire, nel rispetto del quadro normativo e della specificità propria degli organismi di promozione sociale, nonchè della disciplina generale delle associazioni, delle fondazioni, delle società e delle cooperative, e delle norme concernenti la cooperazione sociale e gli enti ecclesiastici, il carattere sociale dell’impresa;
*
prevedere, in coerenza con il carattere sociale dell’impresa e compatibilmente con la struttura dell’ente, omogenee disposizioni in ordine all’assetto dell’impresa stessa;
*
attivare, presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, funzioni e servizi permanenti di monitoraggio e di ricerca necessari alla verifica della qualità delle prestazioni rese dalle imprese sociali;
*
definire la disciplina dei gruppi di imprese sociali secondo i principi di trasparenza e tutela delle minoranze, regolando i conflitti di interesse e le forme di abuso da parte dell’impresa dominante.
Per info: www.governo.it
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.