Welfare

La Gran Bretagna vieterà la clonazione umana

Ad annunciare che il governo Blair sta lavorando alla legge per vietare gli "uomini fotocopia" e' stato il ministro della Sanita' Alan Milburn

di Gabriella Meroni

La Gran Bretagna mettera’ presto al bando la clonazione umana a scopo riproduttivo. La decisione, si legge sulla Bbc, punta ad assicurare ai cittadini britannici che la tecnologia genetica sara’ indirizzata solo verso scopi benefici. Ad annunciare che il governo Blair sta lavorando alla legge per vietare gli ‘uomini fotocopia’ e’ stato il ministro della Sanita’ Alan Milburn, intervenuto questa mattina ad un convegno a Newcastle. Oggi la clonazione e’ consentita solo a determinati studiosi autorizzati, ma secondo Milburn la sola via per assicurarsi che la clonazione umana non venga fatta e’ proibirla per legge. La Gran Bretagna, ha aggiunto il ministro, dovrebbe puntare alla leadership mondiale nella genetica applicata alla sanita’. Tuttavia nessun progresso puo’ essere fatto senza confini precisi per rassicurare il pubblico. Il ministro ha poi annunciato un piano per l’investimento di 30 milioni di sterline nello screening genetico: la Gran Bretagna sara’, infatti, il primo Paese ad offrire gratis i test genetici alle donne portatrici del gene BRCA2, legato ad un aumento del rischio di tumore del seno. I ministri hanno garantito che i risultati di questi esami non saranno usati dalle assicurazioni. ”La rivoluzione genetica e’ gia’ iniziata -ha concluso il ministro- e’ tempo per noi, come nazione, di prepararci oggi per le opportunita’ di domani”.


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