Formazione

La generazione lonely planet ha preso il largo

Fare il giro del mondo con soli 5mila euro? Si può. Ecco tutti i segreti per imbarcarsi e diventare backpacker dell’acqua...

di Sara De Carli

A come abbisciare e z come zattera di salvataggio, che però se non dite liferaft non vi capisce nessuno. Se non siete avvezzi al vocabolario nautico, quest?estate scordatevi di essere tra i viaggiatori trendy. Il vento è girato , la nuova frontiera si chiama barcastop. A dirlo è una sociologa, Giovanna Mascheroni, 29 anni, che ha appena pubblicato Le comunità viaggianti. Addio ai tradizionali backpacker, Lonely Planet in mano e un sito internet dove raccontare tutto. Grazie al web infatti si è creata un?industria parallela, specifica per loro, che include anche agenzie di lavori temporanei per viaggiatori alternativi.

Perciò i duri e puri hanno scelto una nuova frontiera: essere i backpacker del mare. Vanno sul canale di Panama e fanno il barcastop: si imbarcano come mozzi, pagano poco o niente, fanno l?esperienza autentica del viaggio, un metro dopo l?altro, e vanno nelle isole più suggestive del mondo, dove il turismo industriale e il suo circo non è ancora arrivato.

San Blas, Vanuatu, Fatu Hiva, Tuamotu: l?elenco dei gioielli del mare lo conosce bene Alberto Di Stefano. Lui in barcastop ha fatto il giro del mondo, e lo ha raccontato in un libro che uscirà a fine maggio per Feltrinelli, Il giro del mondo in barcastop. Alberto è un milanese di 34 anni, lavora nella finanza, e due anni fa si è preso un anno sabbatico. L?idea era quella di fare la traversata dell?Atlantico in barca a vela, poi si è fatto prendere la mano ed è arrivato all?equatore. Giura che è facilissimo: ogni anno ci sono almeno 300 barche che fanno il giro del mondo e sono alla disperata ricerca di ragazzi da prendere a bordo. 3/5 persone per ogni equipaggio, fa quasi 1.500 barcastoppisti. Non serve essere esperti: per la maggior parte del tempo si tratta di fare turni al timone, pilota automatico inserito, devi solo avere buoni occhi. Tutto il resto si impara a bordo. E se sai le lingue tanto meglio, l?armatore ti stende pure il tappeto rosso. Risultato: bastano 5mila euro per stare in vacanza un anno intero.

Info sul barcastop: www.venticinquemilamiglia.itwww.findacrew.netwww.crew-finder.com


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA